Coppa Italia: l'Atalanta elimina il Pescara (3-0)

Spazio alle seconde linee in Coppa Italia. Passa l'Atalanta, che troverà a gennaio la Juventus reduce dal doppio double (vittoria simultanea di Scudetto e Tim Cup), eliminato il Pescara grazie alle reti di Raimondi (7'pt) e Grassi (29'pt) e Pesic (48'st) davanti ad appena 6.344 spettatori (dato ufficiale) Se si cercavano risposte dalle cosiddette alternative ai titolari, queste sono state assolutamente negative sul piano tecnico, fisico e caratteriale. L'unica nota lieta è il minutaggio di Gyomber e Verre, due elementi importantissimi della truppa biancazzurra. E adesso la testa è tutta alla sfida al Cagliari dell'ex Melchiorri. La gara. Gasperini manda in campo tutte le seconde linee (addirittura due '99, Capone e Bastoni), al pari di Oddo che ritrova dal 1' minuto Verre e Gyomber. Due importanti recuperi in vista della gara col Cagliari e la gara in terra bergamasca serve a far mettere minuti importanti nelle gambe ai due giocatori in vista del delicatissimo dicembre in casa Delfino. Debutto dal 1' per Muric, che con Mitrita e Pettinari forma il tridente tascabile. Al minuto 7 Atalanta in vantaggio: Raimondi è nel posto giusto e nel momento giusto sulla respinta di Fiorello alla bordata volante di Grassi e non ha difficoltà a tramutare il tap-in in gol. Ennesima rete incassata dagli sviluppi di un corner per il Pescara in questa stagione, un altro aspetto sul quale Oddo e il suo staff devono lavorare. La risposta pescarese è immediata, ma bloccata dall'uscita bassa di Sportiello sui piedi di Verre. Al 13' il baby Capone ha la palla buona per il 2-0, Fiorillo dice no.Quattro minuti dopo Pesic di tacco libera Freuler al più facile dei tiri, ma il nerazzurro calcia addosso a Fiorillo sciupando la ghiottissima opportunità del raddoppio. Al 22' nuovi problemi fisici per Mitrita, costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Lo rileva Manaj, "perdonato" dopo la punizione comminatagli sabato scorso. Atalanta più vivace, Pescara che prova a reggere nonostante dalle parti di Sportiello non arrivino pericoli ed il giro palla atalantino renda vano ogni abbozzo di pressing ospite. Ma al 29' è inevitabile il raddoppio dei padroni i casa: Grassi, che piace tanto proprio al Pescara, è perfetto nell'inserimento e nella deviazione violante che buca Fiorillo. E' 2-0. Partita già virtualmente chiusa, insomma, anche perchè il Pescara 2 non sembra in grado di impensierire l'Atalanta Bis schierata dal Gasp (al 37' è assolutamente velleitaria una conclusione di Verre, la prima di marca biancazzurra nel match). La parte finale di frazione non regala emozioni o spunti di cronaca (se si eccettua allo scadere un'uscita di Sportiello su Manaj) e dunque al riposo si va sul punteggio di 2-0. Gasperini ripresenta la sua Atalanta con l'ivoriano Latte Lath Junior al posto di Capone; un cambio nel Pescara di Oddo, che ha già dovuto sostituire un giocatore nel corso del primo tempo per infortunio, si tratta di Zampano che rileva Verre. Al 3', dagli sviluppi di palla inattiva calciata da Biraghi, la girata di testa di Pettinari termina fuori di un soffio. Ma è un lampo nel buio, l'Atalanta è in pieno controllo del match. L'ultimo cambio di Oddo è l'avvicendamento tra l'impalpabile Muric e il capitano Memushaj (14'). Al 17', Pesic spara alle stelle calciando dunque malissimo da posizione propizia su assist smarcante di Gagliardini. Un minuto dopo si fa vedere Manaj, Sportiello fa buona guardia e blocca il tiro improvviso, ma da posizione defilata, dell'albanese. La partita si trascina stancamente ed è l'Atalanta a dare la sensazione di poter triplicare le marcature e non il Pescara ad accorciarle. E al 24' il giovanissimo Latte Lath timbra la traversa sciupando una occasione difficilissima in realtà da fallire. Lo stesso colored ci prova al 29', ma la sua conclusione viene smorzata e diventa facile presa di Fiorillo. Al 41', Cristant non trova la porta e spreca la possibilità del gol della bandiera per il Delfino. Al 43', Raimondi centra la traversa e sulla ribattuta Latte Lath grazia Fiorillo calciandogli addosso da un paio di metri di distanza. All'ultima azione della gara, Pesic in contropiede sigla il tris orobico. E' notte fonda per il Delfino:  l'Atalanta regola per 3-0 il Pescara, passa il turno e si guadagna la sfida alla Juventus Tabellino ATALANTA-PESCARA 3-0 MARCATORI: 7'pt Raimondi (A), 29'pt Grassi (A), 48'st Pesic (A) ATALANTA: Sportiello, Toloi, Gagliardini, D'Alessandro, Pesic, Freuler (16'st Masiello), Raimondi, Grassi (28' st Migliaccio), Dramé, Bastoni, Capone (1'st Latte Lath Junior). A disposizione: Bassi, Mazzini, Gomez, Caldara, Conti, Petagna, Spinazzola, Melegoni. Allenatore: Gian Piero Gasperini. PESCARA: Fiorillo, Biraghi, Bruno, Cristante, Verre (1'st Zampano), Zuparic, Vitturini, Pettinari, Mitrita (23'pt Manaj), Muric (14'st Memushaj), Gyomber. A disposizione: Bizzarri, Zampano, Mele, Maloku, Delli Carri, Battista, Forte. Allenatore: Massimo Oddo. ARBITRO: La Penna di Roma (assistenti Tasso e Baccini; IV uomo Minelli). AMMONITI: Cristante, Bruno, Zuparic (P), Raimondi (A)