Oddo: ''Chiedo scusa ai tifosi"

"Sebastiani mi ha ribadito la fiducia? Lo ha detto prima a me che a voi. Se ho pensato alle dimissioni? Una persona al comando di un gruppo non dovrebbe mai abbandonare. Questo lo fanno i perdenti e io non lo sono. Continuerò a lottare con la mia squadra". Così Massimo Oddo a fine Pescara - Empoli, il match che doveva rappresentare la svolta ed invece si è rivelato un incubo. Sebastiani (leggi qui) mette a tacere tutte le voci di un possibile cambio di guida. Il pilota resta Oddo. "Oggi è stata una partita bruttissima. Chiedo scusa a tutti i tifosi perché questi sono brutti momenti. Dobbiamo prenderci insulti e fischi, farne tesoro e ripartire. Per noi la sosta può farci recuperare qualche giocatore assente e per lavorare e trovare soluzioni diverse", continua Oddo. "In questo momento quello che risalta è la fragilità di questa squadra. Ed è ll'allenatore che deve trovare un modo. In questi momenti non dobbiamo cercare il capro espiatorio, è andato tutto male. Ci sono stati errori individuali, di squadra e miei, visto che io sono alla guida di questa squadra. Oggi qualsiasi appunto mi fate è giusto. L'unica cosa che mi fa davvero arrabbiare è che dobbiamo mettere in campo più cattiveria in tutte le zone del campo. Noi abbiamo perso 4-0 e un solo nostro giocatore è stato ammonito ed è l'esempio più lampante. Questo deve venire dal cuore e io faccio fatica a mettere mano a questa caratteristica. Oggi questa squadra non può salvarsi (qui l'analisi di Memushaj). Dobbiamo mettere tanto dentro, soprattutto il saper affrontare tutte le partite allo stesso modo. Non è possibile andare a Milano con una mentalità e poi averne un'altra in partite che pensi siano più facili. Io da un settimana dicevo ai ragazzi che questa partita era più difficile di quella contro il Milan. L'aspetto mentale è fondamentale. Domani ci alleniamo, nessun giorno libero perché bisogna lavorare. Il parapiglia è stato causato dal loro portiere che ha fatto una bambinata, bisogna saper vincere e saper perdere. Lui non ha saputo vincere", chiude Oddo.