Prima squadra

Marco Papa a PS24: “Bucaro? E’ stata solo la prima partita quindi aspettiamo. E dico che..."

"Abbiamo un ottimo vivaio per questo le big vengono da noi…”

29.02.2024 16:42

A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI - Tre punti che equivalgono letteralmente a un sospiro di sollievo in casa Pescara. La vittoria di misura ottenuta lo scorso weekend contro la Lucchese è stato il miglior primo passo possibile per il nuovo corso Bucaro; ora ad attendere i dannunziani c’è la Torres, squadra rivelazione del girone B che si trova in seconda posizione ed è distaccata di ben 15 punti dagli abruzzesi. Per parlare della situazione in riva all’Adriatico è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Pescara Sport 24 Marco Papa, noto comico e cabarettista pescarese. Ecco di seguito le sue parole.

Mister Bucaro ha iniziato l’avventura sulla panchina del Pescara con la vittoria di misura contro la Lucchese; tre punti che sono una vera e propria boccata d’ossigeno… “Non è ancora il momento di festeggiare dato che è stata solo la prima partita della sua investitura ufficiale, io sono zemaniano perché lo conosco bene e Giovanni Bucaro ha assimilato molto dall’ex guida tecnica della Roma, il gioco del boemo comporta segnare tanti gol oppure incassarli. Ricordiamoci che il trainer di Praga ci ha condotto in Serie A ma era il periodo di Immobile, Insigne e Verratti, tanto per citarne qualcuno, comunque rimarrà sempre un grande tecnico. I cicli finiscono anche se il suo addio è stato forzato a causa dei problemi di salute che lo affliggevano nell’ultimo periodo”.

Ora i biancazzurri sono attesi dalla trasferta di Sassari che li vedrà fronteggiare la Torres, compagine che occupa la seconda posizione nel girone; per lei la sfida è proibitiva? “Spero in una vittoria ma considerando la caratura della squadra di Greco anche un pareggio sarebbe ottimo”.

Il Pescara continua a cedere i talenti cresciuti nelle proprie giovanili per fare cassa, ultimo il classe 2005 Delle Monache; la dirigenza ha parlato di sostenibilità, ma possiamo definire il Delfino una sorta di “supermercato”? “Effettivamente noi siamo una sorta di ‘bancomat’, ma lode a chi sceglie i giocatori per farli andare in prima squadra, poi chiaramente per fare cassa si vende ma se numerose squadre vengono ad acquistare da noi vuol dire che abbiamo un vivaio ottimo, quindi bene così”.

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