Pompetti al primo gol con la maglia del suo cuore

Il primo gol in biancazzurro non si scorda mai, specialmente se sei pescarese e la rete è un vero e proprio capolavoro. Per Marco Pompetti Entella-Pescara 2-2 sarà per sempre una partita indimenticabile, anche se avrebbe voluto portare a casa i 3 punti e probabilmente avrebbe barattato il suo super gol con una vittoria. Abruzzese doc, cresciuto nel Delfino prima di emigrare all'Inter, è tornato in estate nella squadra del suo cuore per riprendere quella rincorsa verso il calcio che conta che sembrava essersi interrotta. Nelle giovanili dell'Inter aveva incantato davvero, poi con la Samp e la Cavese non aveva avuto modo di lasciare il segno. La chiamata estiva del suo Pescara, dopo i vani approcci delle scorse sessioni, stavolta è andata a buon fine e subito, tra coppa e campionato, ha fatto vedere le sue grandi qualità, anche in un centrocampo a due (lui è un perfetto play di un centrocampo a 3). Piede mancino educato, visione di gioco, intelligenza tattica e corsa anche in fase di interdizione: la sua assenza per infortunio si è fatta sentire molto, così come si è sentita parecchio la sua presenza a Chiavari al ritorno tra i titolari. Magari lasciamo stare i paragoni con un altro celebre pescarese, Marco Verratti, ma di certo la C per Marco Pompetti è solo di passaggio.....