Ultime due settimane di mercato: il punto in casa Pescara sulle trattative

E' Eyob Zambataro il nome nuovo del mercato biancazzurro, come anticipato. Uno dei grandi protagonisti della favola Lecco è l'uomo individuato per rinforzare la rosa a disposizione di Zdenek Zeman. Elemento ancora giovane (compirà venerdì 25 anni) ma già con buona esperienza maturata con Padova, Ravenna e Monopoli dopo essere stato formato nelle giovanili dell'Atalanta, piace per la sua duttilità, potendo essere impiegato come terzino e come centrocampista. Da Lecco, dove il giocatore ha messo insieme nella scorsa stagione 43 presenze tra regular season e playoff per 2.652 minuti complessivamente giocati conditi da 3 gol e 5 assist, sostengono i due club abbiano già aperto le negoziazioni da qualche giorno e che ci siano buone possibilità che si arrivi a breve ad una fumata bianca (trasferimento a titolo definitivo). Nato ad Addis Abeba in Etiopia, Zambataro ha grande facilità di corsa e mezzi atletici importanti che lo rendono un jolly in grado di colmare più lacune nel roster biancazzurro al netto dell'uscita o meno di qualche elemento (Milani ad esempio). Il suo nome non è comunque alternativo a quello di Daniel Sannipoli del Latina, che resta il grande obiettivo di mercato di Delli Carri. Il giocatore è stato schierato titolare dai nerazzurri nel Memorial Vincenzo D'Amico contro la Lazio (9-0 per la squadra di Sarri il risultato con tripletta di Immobile) ma continua a chiedere la cessione nonostante i nerazzurri facciano muro e si dicano disposti a correre il rischio di perdere tra un anno il giocatore a zero euro (Sannipoli va a scadenza al 30 giugno 2024, rifiuta il rinnovo e dal 1 febbraio può lecitamente firmare un contratto per la prossima stagione con qualsiasi club). La distanza tra le due società resta ampia, nonostante ci sia accordo sulla percentuale sulla futura rivendita individuata nel 20%: il Pescara offre 30mila euro di base fissa, il Latina invece chiede 70mila euro in più. La vicenda è destinata ad animare le ultime due settimane di mercato, ma è evidente che Delli Carri debba sondare il mercato per trovare delle alternative e non farsi trovare impreparato se la situazione non dovesse sbloccarsi. Nella lista degli altri giocatori monitorati si può ora depennare il perugino Edorado Iannoni, che era uno dei preferiti del ds biancazzurro già dall'anno scorso. Nel post Perugia-Foligno è stato lo stesso centrocampista ad annunciare la volontà di restare a Pian di Massiano. “Mi sento parte del progetto e sono sereno qui”, le sue parole a fugare ogni dubbio nonostante un amore mai sbocciato con l'ambiente. Resistono i nomi di Alessandro Lombardi, che potrebbe svincolarsi dalla Reggina dopo il Consiglio di Stato in programma martedì 29 agosto ed è dunque operazione last minute, e del pisano Emanuele Zuelli, ma a fari spenti si lavora anche ad altre piste top secret. Il prossimo innesto nella rosa però sarà in difesa. E' tutto fatto con il Bologna per l'arrivo in prestito con premio di valorizzazione di Riccardo Stivanello. Classe 2004, piedi educati e grande fisico, Stivanello ha collezionato una presenza nella massima serie in Genoa-Bologna 0-1 del 21 maggio 2022. A lanciarlo fu il compianto Sinisa Mihajlovic, che lo mandò in campo ad inizio ripresa al posto di Binks. Il Bologna ha prelevato Stivanello dal Cittadella quando il giocatore aveva appena 14 anni e crede molto in lui, tanto da non voler concedere opzioni di riscatto al Pescara. L'innesto del giocatore nativo di Dolo chiude le porte biancazzurre a Kevin Miranda del Sassuolo. In caso di nuovo intervento in entrata nel reparto difensivo, infatti, si proverà a prelevare un giocatore più esperto e non un altro prospetto. E Plizzari? Pubblicamente la società ribadisce che l'estremo difensore scuola Milan non sia in uscita, ma in caso di offerta importante non si può escludere l'addio, anche perchè Plizzari non sembra il tipo di portiere che Zeman predilige per le sue squadre. Tuttavia con il trascorrere dei giorni si assottiglia sempre di più il lotto delle squadre papabili a prelevarlo: il Padova del suo vecchio mentore Mirabelli ha deciso di puntare su Antonio Donnarumma e Alessandro Zanellati mentre l'Ascoli, che pure aveva sondato la pista, ha virato poi su un profilo più esperto da affiancare a Davide Barosi, individuandolo in Emiliano Viviano (al Picchio piuttosto interessa Ivan Mesik). Restano Ternana e Sampdoria come possibili opzioni per Plizzari, ma al momento non si registrano novità (in caso di cessione, il Delfino, che valuta anche un profilo giovane come terzo perchè vuole rispedire il baby Barretta in Primavera, prenderà l'ex napoletano Marfella). Sul mercato, nonostante le smentite, resta anche Vergani.