Prima squadra

De Marchi: "Mercato? Sto bene qui e non penso di andar via"

18.12.2021 08:03

Non vuole lasciare Pescara e riprendersi un posto da titolare. Michael De Marchi, partito benissimo in questa stagione ma uscito dai radar nell’ultimo periodo, punta a recuperare tempo e posizione perduti. E c’è stata anche qualche timida voce di mercato che lo ha indicato tra i possibili partenti, che però il giocatore a Il Centro ha respinto. «Io sto bene qui e non penso di andar via», ha detto l’attaccante biancazzurro. «Pescara è una grande opportunità e adesso voglio tornare ad essere quello di inizio stagione». Domani sarà il grande ex perché De Marchi ha giocato ad Imola in coppia con Lanini e sulla panchina c’era Dionisi che oggi allena a Sassuolo. Durante la trasmissione “A cena con” di Rete8 Sport, ha rivissuto quei momenti. «Facevamo un bel calcio e sarà bello tornare in quello stadio. Poi mister Dionisi ha spiccato il volo e se lo merita ma vi racconto un aneddoto. In semifinale perdemmo contro il Piacenza e in quella squadra c’erano il ds Matteassi e Ferrari. Per farsi perdonare mi devono una cena di pesce». A proposito di Matteassi, lei è stato il primo acquisto del Pescara. «Quando mi hanno proposto questa piazza ho accettato subito. E ho iniziato anche bene la stagione poi però ho avuto un calo ma ora sono pronto a ripartire». Sarà stata mica la spalla a creare problemi a De Marchi? «Macché, sto benissimo. Mi sono solo lasciato con la mia fidanzata...». Come sta oggi la squadra? «Direi che i risultati dimostrano che abbiamo messo alle spalle il periodo negativo. A Imola dobbiamo fare una grande partita perché vogliamo e dobbiamo dare continuità». Ma lei ci crede ancora nel traguardo grande attraverso i play off? «Come si dice? Sognare non costa nulla. E io voglio sognare». Con Auteri ha giocato in tutti i ruoli dell’attacco. Se potesse scegliere? «A Imola facevo una delle due punte, qui giochiamo a tre e mi trovo bene come riferimento centrale. Però mi adatto a fare tutto quello che mi chiede Auteri».

Commenti

Grandi vittorie e una retrocessione amara: il Pescara 1992-93
Auteri: "Dobbiamo provare a raccogliere il massimo nelle prossime 2 gare"