Prima squadra

Zeman: "A me piace rischiare qualcosa per poi costruire..."

La vigilia del boemo

08.02.2024 09:56

Vigilia di Gubbio-Pescara, prima della partenza dell'Umbria ecco le parole di mister Zdenek Zeman in conferenza stampa:

"Ogni tanto sparisco, poi ritorno. Io ho già scelto la formazione, poi dipende da qualcuno che non sta al meglio. Di Pasquale ha la febbre e Franchini ha qualche problema. Ma stanno meglio, sono utilizzabili ma non per 90 minuti. Pellacani potrebbe essere una opzione. 
I nuovi? I 3 nuovi sono giocatori che ci possono aiutare, tutti. Sasanelli arriva dalla D e deve inserirsi, ma può darci una mano. Meazzi? Ci può stare ala, ma è più centrocampista. Ha fatto buona partita poi dipende anche da avversari. È giocatore dinamico, tecnicamente è bravo ma tatticamente forse non capisce ancora cosa deve fare. Ma lo capirà. Tunjov non è dinamico invece. 
Cangiano sta bene ed è a disposizione, ha avuto febbre peggiore della mia ma ha fatto 3 buoni allenamenti. Chi ha ancora da recuperare un po' è Squizzato. Capone per me ha autonomia, ma va inserito meglio tatticamente. Non ha i tempi ma ha qualità tecniche. Il play? Non ho scelto, dipende da loro e dalle scelte che faccio. 
Spero che gli ultimi risultati ci aiutano a crederci un po' di più, anche se col Pineto non abbiamo fatto poi bene. Anche il Gubbio inizia a crederci, viene da 7 risultati utili ed è una buona squadra. Credo giochi Udoh, che al match di andata ha fatto bene e spero non si ripeta, mancheranno Di Massimo e Bernardotto che sono giocatori importanti.
La squadra ha i mezzi, poi non li fa vedere sempre. Spero che i 3 nuovi ci aiutino. 
La difesa? Bisogna vedere perché non subisce, se per demerito degli avversari o per nostra troppa attenzione. A me piace rischiare qualcosa per poi costruire qualcosa. Se uno vuole vincere deve fare qualcosa in più dell'avversario, non subire meno. Braglia? Ha fatto spesso bene in C, la categoria la conosce bene. Vergani e Accorsero? Manca ancoravtempo, quanto non so. De Marco? Ha qualcosa in più degli altri per verticalizzare e dare dentro la squadra".
Finale su Sanremo: "So che Sanremo è per i vecchi, ma non lo seguo. E non ho fretta di seguire le canzoni. Canticchio spesso, non si sa cosa perché me le invento. Canto? No è troppo, canticchio. Chi mi piace? Venditti, ci siamo visti qualche volta a causa della Roma"

 

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