Pari e patta: #PerugiaPescara 1-1

Ad Aloi risponde Cancellieri, tutto nel secondo tempo, ma il sapore per il Pescara della sfida del Curi è quello dell'occasione sprecata perchè era una partita che si poteva vincere. Perugia-Pescara è finita 1-1 ed ora la testa deve proiettarsi già alla gara interna con l'Arezzo di sabato prossimo. 

La gara. A tifare Pescara in tribuna anche l'ex Marco Capuano. Zeman lancia Dagasso dal 1 in luogo di Tunjov, impegnato con l'Estonia, e rilancia come titolare Aloi in luogo di Manu. Approccio aggressivo dei padroni di casa, che cercano di sfruttare un avvio nel quale il Pescara sembra dover prendere bene le misure. Al 7' brividi per un'uscita non perfetta di Plizzari, ma si registra solo un nulla di fatto alla fine dell'azione. Dopo l'11' match bloccato per il lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi locali. Al 15' Cuppone verticalizza splendidamente per Merola, che a tu per tu con l'estremo di casa si divora la chance:Adamonis respinge e poi è reattivo sulla ribattuta di Cuppone. Al 16' è Plizzari a dire di no a Lisi. Al 21' termina a lato un diagonale di Accornero. Al 34' su calcio di punizione Bartolomei centra il legno alla destra di Plizzari, che poi trova il corpo di un compagno a ribattere su Acella (i perugini reclamano anche un penalty per un tocco di braccio galeotto, che per l'arbitro non c'è). La gara resta intensa e vibrante, aperta ad oogni evoluzione e sviluppo, ma al momento le reti restano entrambe immacolate, un po' per merito delle difese ma più per mancanza di concretezza nelle proposte di ambedue le squadre. Al 44'' un destro a giro di Accornero non trova la porta: avrebbe meritato sicuramente miglior fortuna. Dopo 3' di recupero squadre al riposo sul risultato di 0-0. 

Nessuna variazione nelle due formazioni all'intervallo, se non Ricci per Vazquez tra i padroni di casa. Ma è il Pescara ad andare subito vicinissimo al gol con Cuppone, che in ripartenza travolgente calcia alla fine alto gettando tutto alle ortihe (47'). Vazquez ci prova subito (50'), ma Plizzari è attento e preciso a sbarrargli la via del gol. Al 61 Aloi riconquista palla e porta avaanti il Delfino. In mezzo l'assist di Merola per Cuppone, la respintadi Adamonis e la ribattuta vincente di Aloi. Il Pescara subito dopo rischia su Acella, ma poi sfiora il raddoppio con Dagasso (palo) e ancora con Cuppone, che perde di nuovo il duello con Adamonis a tu per tu. Solo al 79' Zeman dà il via alla girandola di sostituzioni. La doccia gelata arriva al minuto 84' con una punizione di Cancellieri che trova impreparto Plizzari al netto del capolavoro del perugino. E' 1-1 e la gara non cambierà più di risultato nonostante Cangiano al debutto nel recupero abbia la palla buona per la vittoria. Sipario

Perugia-Pescara 1-1 (0-0)

Marcatori: 61' Aloi (Pe) 84' Cancellieri (Pg)

Perugia (4-3-3): Adamonis ; Mezzoni  (67' Paz), Angella, Vulikic , Cancellieri; Acella (79' Cudrig), Bartolomei, Iannoni (67' Seghetti); Ricci (46' Vazquez), Matos, Lisi (67', Torrasi). All. Baldini. A disposizione: Abibi, Morichelli, Dell’Orco, Giunti, Ebnoutalib.

Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierno, Brosco, Mesik, Milani; Aloi (79' De Marco), Squizzato 6 (79' Manu), Dagasso; Merola, Cuppone, Accornero (79' Cangiano ). All. Zeman . A disposizione: Ciocci, Barretta, Floriani, Moruzzi, Pellacani, Di Pasquale, Mora, Masala, Vergani. 

Arbitro: sig. Marco Emmanuele di Pisa. Assistenti Marco Cerilli di Latina e Egidio Marchetti di Trento. IV ufficiale sig. Marco Nigro di Prato 

Ammoniti: Iannoni, Matos, Lisi (Pg), Mesik, Brosco (Pe)

Note: 598 tifosi biancazzurri nel settore ospiti. Match interrotto per 2' nel primo tempo per lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi perugini. Recuperi: 3' pt e 4'st