L'agente di Pigliacelli prepara la cessione
Le parole di Sebastiani e dell'agente per ricostruire la vicenda
il portiere è finito fuori rosa e ci rimarrà, probabilmente, fino alla riapertura del mercato di gennaio, per poi salutare tutti e andare a giocare altrove. Ad oggi non sembrano previste altre strade per ricucire lo strappo con Zeman. Il problema, però, è il nodo contrattuale: Pigliacelli in estate ha rinnovato il contratto ed ha cinque anni di legame con il Pescara. Che fare? L’ipotesi più semplice è quella di mandare il portiere scuola Roma ad allenarsi con la Primavera e poi cederlo in prestito a gennaio, per riaffrontare la questione la prossima estate senza far perdere la stagione al giocatore. Quella meno facile è una rescissione consensuale del contratto, ma la durata dell’accordo non renderà semplice la via verso l’addio definitivo.
Imminente il presidente Sebastiani incontrerà Danilo Caravello, agente di Mirko Pigliacelli, che a Il Mesaggero ed. Abruzzo ha detto: “In questa storia ci rimettono tutti . La modalità di esclusione di Mirko anche dalla panchina è stata anomala e, a nostro avviso, premeditata. Se il tecnico non voleva farlo giocare e aveva già deciso, poteva tranquillamente portare con sé a Empoli anche il terzo portiere, invece di andare in campo senza il dodicesimo. Discussioni nel pre partita? Non ci sono state, né altri atti d’insubordinazione nei confronti dell’allenatore. Pigliacelli ha avuto l’ultimo colloquio con Zeman domenica scorsa, chiedeva spiegazioni sull’esclusione delle ultime partite. In modo civile. Ci tiene a questa maglia e aspettava da tanto la sua chance con il Pescara, non riusciamo a spiegarci i motivi del suo accantonamento, ma naturalmente i rapporti con Fiorillo e con i compagni sono ottimi, nessuno pretende il posto in squadra”.
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