MERCATO - Più voci da Frosinone in chiave Pescara

Le strategie del Pescara sul mercato di gennaio sono già chiare. Il management biancazzurro proverà a innestare entro i primi 10 giorni di sessione le quattro pedine necessarie (terzino sinistro, centrale difensivo di piede mancino, centrocampista di regia e interdizione e una punta) al fine di innalzare la qualità della rosa, per poi mettersi alla finestra ad aspettare eventuali ghiotte occasioni e nel finale, come novità assoluta negli ultimi 15 anni, provare a mettere la classica ciliegina sulla torta. Non sarà facile, perchè il budget non è sostanzioso e la situazione di classifica di certo non invoglia calciatori di spessore a sbarcare in riva all'Adriatico, ma più di qualcosa già bolle in pentola. Intanto è ormai prossimo il ritorno di Edoardo Masciangelo, la cui avventura a Frosinone è già al capolinea sicuro. Il rigorista finale del playout-thrilling del 2020 tra Pescara e Perugia è pronto a indossare nuovamente la casacca biancazzurra, perchè è rimasto legato alla città e ha ottimi rapporti con il presidente Daniele Sebastiani e il direttore sportivo Pasquale Foggia, ovvero coloro che strutturarono il suo trasferimento dal Delfino al Benevento. La novità è che con il Frosinone l'operazione potrebbe allargarsi anche ad altri elementi. I ciociari, che monitorano i mantovani Trimboli e Fiori, hanno infatti individuato in Giacomo Olzer l'elemento in grado di far compiere il definitivo salto di qualità alla banda Alvini e metterebbero sul piatto mezzo milione circa oltre ai cartellini proprio di Masciangelo (la cui trattativa può andare comunque in porto a prescindere) e di uno tra Davide Biraschi, 31enne difensore centrale che va a scadenza, e Francesco Gelli, centrocampista-jolly classe 1996. Nelle intenzioni pescaresi non c'è l'idea di privarsi di Olzer, ritenuto elemento imprescindibile e blindato, ma il direttore laziale Renzo Castagnini, che stima il giocatore dalla comune esperienza in epoca Brescia, proverà a far cambiare idea al club dannunziano che in caso di retrocessione potrebbe comunque perdere il giocatore in estate senza ricavare nulla in virtù di una clausola di rescissione che potrebbe attivarsi con il Delfino in C. Difficile pesnsare comunque cheil Delfino possa privarsi di Olzer, ma nel mercato mai dire mai. Intanto il Pescara guarda anche al futuro e in città c'è il portiere maltese classe 2008 Jayden Farrugia, cresciuto nel Mosta Fc, Aggregato per un provino con la Primavera in vista del tesseramento, il giocatore è ritenuto un interessante prospetto e nel suo curriculum vanta tutta la trafila nelle rappresentative nazionali di Malta a livello giovanile.