B Zona

Vivarini: "Col Pescara partita del cuore. Sui biancazzurri..."

Parla il trainer dell'Empoli

23.10.2017 10:43

Vincenzo Vivarini, alias il "Piccolo Van Gaal" (cit. Daniele Sebastiani), ritrova il Pescara. Da avversario, come l'altro ex Simone Romagnoli (QUI INTERVISTA ESCLUSIVA AL DIFENSORE BY PS24) ma non come Alfredo Donnarumma, appiedato da un problema fisico. La punta, infatti, salterà la sfida contro il Pescara, turno infrasettimanale dell’undicesima giornata di campionato fissato per domani sera. L’attaccante azzurro, uscito dolorante contro il Venezia, ha riportato un infortunio muscolare alla coscia sinistra: contro il Delfino, per la prima volta in casa Empoli dall'inizio del campionato niente coppia Donnarumma-Caputo, con Ninkovic è in pole position per la sostituzione e con Krunic, partito dalla panchina a Venezia, trequartista.

Così Vivarini a Rete8: "Per me è la partita del cuore, chi mi conosce sa che non è una partita normale per me ma da professionista dovrò dare il meglio. Poi vedremo chi riuscirà a vincere. Il Pescara? Ho visto solo sprazzi di calcio zemaniano, nelle ultime partite c'è stato sicuramente un adattamento al tipo di campionato e meno adattamento alle idee di zeman. Ma rimane una squadra che ha caratteristiche importanti. E' un campionato molto, molto strano. Equilibrato e combattuto, ogni squadra ha dei valori diversi e di conseguenza è tutto molto livellato. Le squadre più attrezzate possiamo essere noi, Palermo, Frosinone e Pescara che sono attrezzate per arrivare fino in fondo"

Così invece oggi il tecnico in conferenza stampa: "Abbiamo tanta rabbia dentro dopo il KO di Venezia che non abbiamo ancora del tutto metabolizzato.Siamo stati ingenui, molte volte bisogna gestire meglio gli ultimi minuti e talvolta accontentarsi del pareggio. Ma lo spirito è quello giusto. Dobbiao trasformare la rabbia in energia e carica nervosa che ci devono permettere di fare una grande partita contro il Pescara. Zeman mi piace tantissimo, domani mi aspetto una gara giocata a viso aperto. Tutti gli allenatori non superficiali hanno studiato Zeman, che fa un calcio organizzato in fase di proposizione e di sviluppi. Ultimamente il Pescara, specie fuori casa, non è una squadra di Zeman con un 4-5-1 difensivo. Ha cambiato la fase di non possesso, in genere le sue squadre sono più sbarazzine e attaccano alti. E' cambiata un po' di attenzione nelle ricomposizioni dietro. Davanti non è cambiata, il Pescara ha delle qualità importanti per la B. Dovremo fare una partita sopra le righe, spingendo sull'acceleratore. Sarà per me una partita particolare, a Pescara sono nato come calciatore e il Pescara mi ha costruito come allenatore. Ma farò il massimo per batterli

Commenti

Oggi sarebbe stato il compleanno di Borgonovo. Noi lo ricordiamo con una lettera di Roby Baggio
Fabio Lupo a PS24 “Pescara, segui Zeman e arriverai in alto. Su Embalo e Ganz vi svelo che…”