La vigilia di mister Vincenzo Vivarini

Calda vigilia in casa Pescara per una partita cruciale, quella contro lo straripante Monza. In conferenza stampa ecco le parole di mister Vincenzo Vivarini a 24 ore dal match:

“Abbiamo fatto una settimana piena di lavoro, Oliveri è recuperato dopo due giorni di lavoro con il gruppo. Non ha l migliore condizione ma sarà della partita. Stessa cosa per Meazzi. Le dichiarazioni del presidente Sebastiani? Io ho a cuore la Pescara calcio. Sto lavorando nei dettagli per curare ogni particolare. Penso a fare il massimo per la squadra. Non mi piace perdere come successo a Palermo. Sono cose che capitano. Ho parlato con Sebastiani, la squadra lavora e sviluppa valori adeguati alla categoria. Sono d’accordo con Daniele quando dice che dobbiamo migliorare ancora. Ma non solo l’aspetto fisico. Galeone? Mi avete fatto tornare il sorriso. Non ho ho avuto la fortuna di essere allenato da lui. Ma con Gale abbiamo vissuto le cose più belle. Fuori dal campo lo ho conosciuto nella mia Francavilla. Ne è valsa davvero la pena. Nella vita non si muore mai, non è mai morto per noi. Il Monza? E’ la squadra più forte al momento dopo le difficoltà che ha avuto a inizio anno. Noi con il Modena abbiamo fatto una gara di livello assoluto e loro sono primi in classifica. Nelle cinque vittorie fatte il Monza ha messo alle corde l’avversario nella sua fase offensiva. Dobbiamo essere bravi a difenderci per poi sviluppare il nostro gioco. Non dobbiamo arrivare agli uno contro uno ma servirà lavorare di squadra. Se poi riusciamo a tenere il pallino del gioco possiamo metterli in difficoltà. In settimana ho avuto un approccio molto crudo con i ragazzi. Ho chiesto cosa ne pensavano di loro stessi. Abbiamo messo in evidenza la brutta figura fatta per poi ragionare su come reagire con rabbia. E’ stato un dialogo diretto e duro e mi aspetto che ora arrivino i risultati. Brandes? Ero curioso di vederlo. Ha mostrato le qualità che ha. Ora ha bisogno di stare tranquillo, non inizierà la gara ma potrà darci una mano durante il match. Il focus è il rientro dopo l’intervallo. Genova, Carrarese e Palermo sono segnali che non vanno sottovalutati. AS Genova e Palermo era anche la terza gara settimanale con rotazioni ridotte. Ma non voglio vedere più crolli dopo un gol subito. Meazzi e Oliveri? Ho il dubbio e me lo tengo fino a domani. Saranno della partita, questo è certo” (TRASCRIZIONE RETE8)