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Colpo di coda del Delfino sul mercato in attesa (si spera) dei veri botti...

Il report quotidiano sulle trattative

19.08.2025 08:00

Un triplice colpo di coda del Delfino anima il mercato biancazzurro, in attesa dei colpi finali. Nello scorso weekend, oltre a tre innesti, la società ha trovato l'accordo per il rinnovo di Merola fino al 2028 e lavorato anche sulle dismissioni, che diventano dirimenti per inserire altri giocatori al netto dei due innesti top (bomber da doppia cifra e centrocampista di qualità) che si proveranno a prendere negli ultimissimi giorni. Partendo dal fronte cessioni, vediamo il punto sulle trattative del Pescara nel consueto report voce per voce e capitolo per capitolo:

DISMISSIONI - Di Kraja e Saio parliamo nei prossimi capitoli. Il terzino 2004 Marco Balzano raggiungerà Antonino De Marco a Potenza, accordo sancito, sempre in C andrà il 2006 Matteo Milan a giocare. A inizio mercato per l'ex terzino del Ravenna ci sono stati sondaggi da parte di Ternana, Livorno, Inter U23 e Juve U23. Ora il suo entourage discuterà con il Delfino per trovare la migliore soluzione e magari una di queste opzioni potrebbe tronare in auge.  Andrà piazzato Georgi Tunjov, che al momento ha detto no a Pianese, Foggia, Casertana e Campobasso, mentre Davide Giannini passerà in prestito alla Vis Pesaro non appena Foggia prenderà un centrale. Dalla settimana prossima si discuterà in maniera approfondita  del futuro di Riccardo Tonin: l'attaccante vicentino non resterà in riva all'Adriatico, le offerte in Lega Pro non mancano ma andrà individuata quella giusta. 

FRANCESE IN PROVA - Il Messaggero scrive così: “In questi giorni si allenerà con i biancazzurri David Tebili Koukougnon, 20enne attaccante francese di origini ivoriane ex Bordeaux e Troyes B (4 presenze in Ligue 2, 60 partite e 11 gol nella quinta divisione francese)”. 

CENTRALE - Su questo fronte l'identikit è chiaro: serve un mancino che possa fungere da braccetto. Barba ha offerte estere (anche dall'Arabia) e dal Bari (l'Avellino per ora si è tirato fuori) ed ha pretese assai alte di ingaggio. Resta lo svincolato Luca Caldirola, ma prima si vuole scandagliare ancora il mercato. Definitivamente sfumato il romanista Reale: la Juve stabia ha depositato in Lega il contratto di prestito. E non si avvererà nemmeno il sogno del ritorno di Veroli: andrà al Palermo in prestito con obbligo di riscatto condizionato

PONSI- La Gazzetta dello Sport, nella sua versione cartacea, ha accostato il fluidificante modenese Fabio Ponsi al Pescara, in un replay della vicenda Abiuso di una sfida con la Carrarese. A Ps24 sono arrivate smentite dalla società biancazzurra su questo nome, che resta un esubero da piazzare a Modena ma sul quale ora la Carrarese sembra essersi raffreddata. 

DODICESIMO - Luigi Sepe è prossimo a rescindere con la Salernitana e resta candidato forte. L'accordo, a cui serve il placet del presidente granata, è intorno ai 750mila euro, che comunque comporterebbe un risparmio per le casse campane. Poi Sepe potrebbe spalmare la parte restante su un biennale. Ma prima va ceduto Saio. Dunque, l'incastro eventuale ha bisogno ancora di tempo e lavoro per andare a posto.

TRIS - Ieri è stato chiusa la trattativa per il prestito di Andrea Oliveri dell'Atalanta. I nerazzurri hanno esercitato l'opzione di rinnovo di contratto e poi girato l'esterno destro al Pescara, dove ritrova mister Vincenzo Vivarini alle cui dipendenze ha giocato a Catanzaro due anni fa. Nella scorsa stagione, a titolo temporaneo a Bari, 29 le presenze collezionate dall'esterno destro, che era l'obiettivo prioritario nel ruolo per il club. Dopo aver trovato l'accordo con gli agenti del ragazzo domenica, ieri è stato definito l'accordo con la Dea (oggi l'annuncio) per un giocatore che era stato a lungo inseguito da Venezia e Spezia prima che queste due squadre virassero su altri obiettivi. Il ds Foggia aveva tenuto in caldo l'opzione Jallow, svincolato ex Brescia classe '98, come Piano B, ma una volta avuta l'apertura dell'Atalanta sul classe 2003 (che non fa lista) ha dato l'accelerata vincente (sullo svedese adesso c'è la Reggiana). Ieri è stato poi il primo giorno di Antonio Di Nardo da nuovo giocatore del Pescara. La punta, che ha lavorato con Vivarini a Latina nel 2016-17, quando aveva appena 18 anni e mise a referto 6 presenze, in mattinata ha sostenuto le visite mediche e poi ha sottoscritto il contratto annuale con opzione per un rinnovo biennale negli uffici del presidente Daniele Sebastiani. Indosserà la casacca numero 9 e spera di continuare nella sua striscia aperta di campionati in doppia cifra, ben 4 anche se nelle categorie inferiori (compresi gli 11 con la maglia della Vastese). L'arrivo di Di Nardo blocca, almeno per il momento, quello di Leonardo Cerri della Juventus, ma l'ipotesi non è del tutto decaduta e può tornare di stretta attualità non appena la società dismetterà almeno una punta (candidati all'uscita sia Tonin sia Ferraris). La stessa tipologia di contratto siglata dall'ex Campobasso è quella che unisce al Pescara anche Julian Brandes, centrocampista classe 2004 ex Ajax. Si tratta di una scommessa che almeno per il momento congela l'ipotesi Silvano Vos, altro ex dei Lancieri d'Amsterdam ora di stanza a Milanello che nei giorni scorsi, dopo iniziali perplessità, aveva aperto all'ipotesi biancazzurra. Continua a piacere, ma serve l'uscita di Kraja (che ha rifiutato due destinazioni di C, ad esempio il Latina) per tornare a parlarne.

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA 

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