Prima squadra

Oddo: "Dobbiamo scrollarci di dosso la paura"

29.10.2016 10:24

Ed è già vigilia. Con la gara di domani a San Siro si completa il ciclo di 3 gare in 8 giorni che ha visto il Pescara cadere sotto i colpi di Udinese ed Atalanta. A San Siro gara difficilissima, tanto più che i rossoneri vorranno riscattarsi dallo stop imposto dal Genoa nel turno infrasettimanale. Oddo avrà degli "alleati" speciali domani: saranno oltre 700 i tifosi biancazzurri presenti nel settore ospiti, ai quali bisogna aggiungere un numero considerevole di altri sostenitori dislocati in altri settori. Senza alcun dubbio un ottimo risultato ed un grande attestato di stima nei confronti di Massimo Oddo a cui il presidente Sebastiani ha rinnovato la propria fiducia (leggi qui). Non è stata una settimana facile: i due ko, i primi fischi ed il deferimento di ieri hanno minato la serenità di tutto l'ambiente. Di tutti i temi dell'universo biancazzurro parla in conferenza stampa Massimo Oddo dopo l'allenamento a porte chiuse presso il centro sportivo “Delfino Pescara” di Citta’ Sant’angelo e prima del pranzo al ristorante “Franco”  nel Marina di Pescara che precedela partenza in volo charter dall’aeroporto di Pescara  alla volta di Milano Malpensa. "Non è stata una bella prestazione mercoledì anche se a livello difensivo non abbiamo subito, abbiamo fatto malissimo in fase di possesso. Abbiamo impostato la gara cime contro il Genoa, ma rispetto ad allora non avevamo la gamba e la freschezza mentale di fare ciò che sappiamo fare. Bene in fase difensiva e malissimo in fase di costruzione, insomma. Sappiamo che sulle pale inattive soffriamo, dispiace aver subito il gol su una situazione che avevamo provato in 3 giorni di allenamento. Davanti avevamo un avversario che ha fatto giocare male Napoli e Inter,  non dimentichiamolo. Ma la cosa più grave è stata la stanchezza,, la paura e la mancanza di sicurezza. Ma non farei drammi, è capitato in una partita. Scrollarsi di dosso la paura, il peso della vittoria che manca è quel che serve. I risultati non ci danno ragione,  ma l'importante è dare tutto. Non come mercoledì ", dichiara Oddo. "A Milano sarà per me una partita particolare. Siamo in grande difficoltà, dobbiamo tenere botta senza perdere di vista la nostra realtà. Dando tutto. Siamo in difficoltà numerica, Zuparic è assente e Manaj non sta bene. Domani vedremo ma preferisco avere in campo uno integro. Del Sole? Ha grande potenzialità ma fisicamente non è pronto e non può giocare ora in A. Bruno e Pettinari? SE non li ho mai messi è perché in questo momento non possono partire titolari o ci sono altri che stanno facendo meglio. Ma tra i due il discorso cambia. Bruno tornerà utile, ma ha caratteristiche prettamente difensive. Pettinari se non gioca è perché penso che altri possano fare meglio. Pepe? Non partirà dall'inizio, non ha la condizione per farlo. Ma anche lui deve darsi una mano da solo per mettersi a pari con gli altri. Coda sta bene, è un giocatore forte che deve ritrovare solo continuità, serenità e certezze. Ma è un grande giocatore, nulla da dire. Muric?  Non è pronto. Io continuo imperterrito e con convinzione ad essere positivo. La classifica parla chiaro, siamo lì. Nulla è perduto ed il pubblico ci è sempre stato vicino. Ci siamo presi giustamente i fischi mercoledì, ci servono e ci danno una svegliata. Dal momento in cui non ci crederò più sarò il primo ad andarmene. Resto fiducioso in una squadra che ha limiti ma ha le sue qualità. Non dobbiamo smettere di avere la voglia di lottare, giocare a calcio e fare il massimo. E spero di recuperare qualcuno, almeno per poter fare delle scelte.  ", chiude Oddo.

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