Prima squadra

Il Pescara è ancora un cantiere aperto....

I primi 180 minuti di campionato hanno certificato pregi e difetti di una squadra completamente rinnovata

07.09.2017 00:29

Non bisogna esaltarsi, ma nemmeno deprimersi. Il Pescara è ancora un cantiere aperto. Le prime due gare di campionato hanno confermato che la strada per il rodaggio del presunto bolide zemaniano è ancora lunga, forse lunghissima.

La roboante manita rifilata al Foggia, ben più rotonda di quanto il campo non abbia realmente detto, aveva illuso qualcuno, la sconfitta rimediata contro il Perugia ha riportato tutti con i piedi per terra. I ragazzi di Zeman non erano fenomeni prima e non sono brocchi adesso, ma i primi 180 minuti di campionato hanno certificato pregi e difetti di una squadra completamente rinnovata, ma che punta in alto nei programmi. Sono stati, infatti, tantissimi i nuovi arrivi, giunti a Pescara alla spicciolata, ed il tecnico boemo ha avuto poco modo di poter sperimentare realmente le soluzioni idonee per affrontare una Serie B maledettamente complicata. Colpa anche di un precampionato “poco allenante”, contraddistinto da un programma di amichevoli di non alto spessore. Il retaggio della traumatica retrocessione patita lo scorso anno ha fatto poi il resto, soprattutto a livello ambientale: c’è fiducia a Pescara, ma minata da mugugni e critiche.

Serviva partire con il piede giusto e, se le due vittorie in Coppa Italia ed il debutto con il Foggia erano stati un buon prologo, il ko alla seconda giornata ha evidenziato che l’assemblaggio della nuova squadra deve essere ancora completato. Specialmente in difesa e a centrocampo, dove si sono mostrate le maggiori lacune. In avanti, invece, è già percepibile la mano di Zeman, anche se i meccanismi non sono perfettamente oliati. E non potrebbe essere altrimenti. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

Pettinari: "Sono felice! Mai pensato di dover andar via"
Il Pettinari show era qualcosa di inaspettato ai più. Ieri tre reti e il pallone del match in regalo. «Me...
sorpresa di avvio di stagione è stata di certo Stefano Pettinari, il bomber inaspettato, proprio colui che nei discorsi di giugno doveva partire per far spazio ai nuovi Ganz e Cappelluzzo: tra Rivisondoli e Palena si è guadagnato la fiducia di Zeman, uno che non guarda i curricula ma solo il lavoro sul campo. Venerdì, nell’anticipo contro il Frosinone, ritenuto anche a Pescara uno dei team maggiormente accreditati al salto di categoria, potrebbe essere nuovamente lui al centro dell’attacco biancazzurro. Rispetto al match in Umbria, Zeman però potrebbe proporre alcune novità, sia in difesa, dove la coppia Coda – Perrotta non ha convinto, sia nel tridente offensivo e in mediana: Coulibaly è apparso appannato e Palazzi sembra potergli insidiare il posto.

.embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

Riecco Balzano: "Finalmente a casa! E..."
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. E' un po' la storia di Antonio Balzano e de...
campionato è tosto, dobbiamo arrivare a fare quello che dice il mister e ci divertiremo, ma non parliamo di obiettivi adesso, è presto”, ha detto Antonio Balzano in sede di presentazione. Vero, ma con il Frosinone si avranno le prime risposte…

Commenti

Pescara, la strada è lunga....
Zeman jr attacca l'arbitro: "Tifoso della Juve o del Chieti, sapevo avrei perso"