Chi al posto di Olzer? Quali altre novità di formazione?

Per Pescara-Frosinone mister Gorgone, uno degli ex di turno, dovrà sostituire Giacomo Olzer, appiedato dal Giudice sportivo avv. Emilio Battaglia dopo l'ingenua espulsione di Bari. Contando che Squizzato difficilmente sarà al massimo e che Valzania nel ruolo di centromediano metodista ha dato ottime risposte al San Nicola, oltretutto in un contesto che ha visto i biancazzurri in inferiorità numerica per 60 minuti più recuperi delle due frazioni di gioco, ecco che le opzioni per la sostituzione dell'ex Brescia si riducono a due: Meazzi e Caligara. Il primo, sempre positivo in stagione, ha dinamismo, capacità di andare a giocare tra le linee pur partendo da interno e possibilità di creare superiorità numerica sfruttando la sua propensione al dribbling; il secondo, invece, ha doti fisiche migliori, ha un tiro potente e preciso dalla distanza ed è il calciante principale delle palle inattive offensive. Al momento è Meazzi il favorito, anche se un suo impiego dal 1' priverebbe la panchina a gara in corsa di una preziosa arma tattica, il cosiddetto “spaccapartite”. Per il resto della formazione non dovrebbero esserci particolari novità, se non il possibile avvicendamento tra Capellini e Letizia come terzo moschettiere della cerniera difensiva a protezione di Superman Desplanches a sommarsi a Brosco e Gravillon (quest'ultimo in graduale ma prepotente crescita). In avanti, infatti, nel 3-5-2 nuovamente proposto, si andrà verso la conferma della coppia formata da Di Nardo e  Tonin, con il primo che ormai è diventato la punta di riferimento della squadra, perche Tsadjout che deve aumentare il minutaggio per crescere di condizione rischia un nuovo stop fisico.