Memushaj aspetta l'Italia e ritocca un record biancazzurro....

Adesso c'è la sosta per lavorare. La voglia d’Europa dell’Atalanta è stata superiore all’istinto di sopravvivenza del Pescara. Il gap tecnico ha poi fatto il resto. Il Pescara ha collezionato in quel di Bergamo l’ennesima sconfitta stagionale, la quarta di fila su cinque gare disputate con Zeman in panchina, e non approfitta ancora una volta dello stop imposto dal Napoli all’Empoli nel match dell’ora di pranzo. La Dea furiosa non ha lasciato scampo al Delfino che da troppi mesi annaspa. La gara di Bergamo, tuttavia, ha lasciato alcuni spunti di riflessione ed un dato statistico. Non è passato inosservato lo striscione apparso nel settore ospiti dello stadio Atleti Azzurri d’Italia, la scritta “Sebastiani vattene” certifica ancora una volta la distanza tra la tifoseria e la dirigenza. Intanto il match in quel di Bergamo ha consolidato un primato personale per Ledian Memushaj: è lui il capitano dell’era Sebastiani. L’albanese ha toccato quota 82 match in maglia Pescara con la fascia al braccio, inclusi i match in Coppa Italia e e playoff. Sul podio insieme al centrocampista ci sono Antonio Balzano, con 41 presente da capitano, ed Emmanuel Cascione con 24. Memushaj  ora attende gli Azzurri. Ha regolarmente risposto alla convocazione del c.t. Gianni De Biasi per Italia – Albania e successivamente il mediano biancazzurro rimarrà a disposizione della federazione albanese per l’amichevole interna con la Bosnia Erzegovina in programma il 28 marzo a Elbassan. Per Memushaj si tratterà delle partite numero 20 e 21 con la maglia della nazionale maggiore. Nei 19 incontri precedenti, ha messo a segno tre assist vincenti e ricevuto un cartellino giallo. Si ringrazia W. Gelsumino