Prima squadra

Hat-trick Mancuso e il Delfino torna alla vittoria: Pescara - Spezia 3-2

Show dell'ex Samb che si riporta il pallone a casa

22.04.2018 16:32

Una doppietta in 3 minuti ad inizio partita di Mancuso (il primo gol su rigore) ed il terzo suggello ad inizio ripresa dell'ex Samb spianano la strada del successo al Pescara, che tocca quota 42 punti e torna a respirare in classifica dopo 11 gare senza vittoria. Finisce 3-2 all'Adriatico, contro uno Spezia in versione balneare per un tempo ma che sul 3-0mette i brividi ai pescaresi grazie a una magistrale punizione di De Francesco e ad una rete di Mulattieri (alla seconda presenza tra i professionisti). 

Il prossimo impegno dei biancazzurri sarà a Terni, contro le Fere reduci dal successo in rimonta nel derby con il Perugia al Curi (da 2-0 a 2-3). 

La gara. Pillon non regala soprese nell'undici anti-Spezia: recupera Coda, rilancia Fiamozzi e Balzano e conferma dalla cintola in su gli stessi di Vercelli. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml; charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") }

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invece tra i liguri: in avanti c'è Forte a far coppia con Marilungo. Pablo Granoche ed il giovanissimo Samuele Mulattieri si accomodano inizialmente in panca, pronti a subentrare a gara in corso.

Ci prova subito da fuori Machin (2'), ma la sua conclusione termina fuori. E' chiaramente il Pescara a fare la partita, con lo Spezia raccolto e compatto a giocare di rimessa. Al 10' Coda rimedia il giallo, con un brutto intervento, che, causa diffida pendente, gli costerà la trasferta di Terni. Al 13' episodio chiave: Giani affossa Pettinari in area, per Ghersini non ci sono dubbi ed assegna il rigore. Dal dischetto Mancuso non sbaglia per la gioia dei pochissimi dell'Adriatico. Ed il Mancuso show non finisce: appena tre minuti dopo, l'ex Samb fa tutto bene, dribbling e conclusione, raddoppiando e mettendo in discesa la partita. Lo Spezia, infatti, sembra già demotivato; d'altro canto la squadra di Gallo ha poco da chiedere alla classifica, essendo a distanza di sicurezza dai playout ma troppo lontano per tornare ad inserirsi nella lotta playoff. L'unica iniziativa degna di nota è un tiro-cross di De Francesco al 24' che per poco non beffa Fiorillo. Lo stesso De Francesco, probabilmente l'unico dei suoi a crederci, ci prova con un tiro a giro al 29', ma invano. Il Pescara gestisce bene il doppio vantaggio, spinge con raziocinio alla ricerca del terzo gol ma evitando di scoprirsi troppo. Sul finale di tempo lo Spezia fornisce qualche timido segnale di presenza, ma comunque non regala brividi all'inoperoso Fiorillo. Non accade altro sino all'intervallo: al riposo le due squadre vanno, dunque, sul risultato di 2-0. 

Si riparte con alcune variazioni nelle due squadre: Capone rileva l'acciaccato Falco nel Pescara, mentre Augello e Mulattieri rilevano Maggiore e Bolzoni nello Spezia. Al 3', Valzania reclama un rigore che l'arbitro Ghersini, vicinissimo all'azione, non concede. Il copione del match, nonostante i campi decisi da Gallo, non muta: Pescara a condurre le danze, pur senza ritmi forsennati, e Spezia incapace di trovare il bandolo della matassa. Al minuto 8, è ancora Mancuso ad esaltare l'Adriatico: galoppata palla al piede e tiro che non lascia scampo a Mandrefini. Tripletta per lui e tris biancazzurro. Gara praticamente chiusa, con larghissimo anticipo. Non pago, il Pescara spinge ancora. C'è da "vendicare" il 4-0 dell'andata, di fine novembre, che sancì l'inizio della crisi tra Zeman e la proprietà. Tuttavia al 22', direttamente da calcio di punizione, De Francesco, il migliore dei suoi, buca Fiorillo e al 28' Mulattieri rimette incredibilmente in corsa la squadra ligure. Adesso è gara vera. Machin prova a chiudere la gara con un tiro da fuori, la mira però è da dimenticare (32'). Doppia sostituzione al 40' per Pillon: out Coda e Mancuso ed in Fornasier e Baez. Allo scadere, Fiorillo dice di no a Granoche, sospiro di sollievo per i quasi 7.000 dell'Adriatico. Il tentativo di forcing spezzino è inutile, anzi è Brugman a sfiorare il gol al 95' (miracolo di Manfredini), e al triplice fischio Pillon trova la prima vittoria della sua gestione. Ed è un successo importantissimo

Il tabellino: 

PESCARA - SPEZIA 3-2

MARCATORI: 13'pt su rig, 16' pt e 8' st Mancuso (P), 22'st De Francesco (S), 28'st Mulattieri (S)

Pescara: Fiorillo; Balzano, Coda (40'st Fornasier), Perrotta, Fiamozzi; Machin, Brugman, Valzania; Falco (1'st Capone), Pettinari, Mancuso (40'st Baez). Allenatore: Pillon. .

Spezia: Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore (1'st Augello), Bolzoni (1'st Mulattieri), Pessina; De Francesco; Marilungo, Forte (13'st Granoche). Allenatore: Gallo. 

Ammoniti: Coda (P), De Col, Lopez (S)

Arbitro: Ghersini di Genova

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