Prima squadra

Pescara possibile epicentro di due operazioni allargate

E c'è dell'altro nel mercato biancazzurro...

22.07.2025 08:17

Ecco, come ogni giorno, VOCE PER VOCE E CAPITOLO PER CAPITOLO, il punto aggiornato sul mercato biancazzurro:

PESCARA/PALERMO/CESENA - Tre club e quattro giocatori coinvolti, dei quali due possono sbarcare in biancazzurro: Giacomo Calò e Sebastiano Desplanches. Pescara, Palermo e Cesena sono al lavoro per definire singolarmente le tessere di un mosaico complesso che, se realizzato, andrebbe a risolvere alcune delle esigenze più importanti delle tre squadre. Non si tratta di un affare unico, ma di operazioni singole che tuttavia sono strettamente connesse tra loro per i riflessi che ognuna avrebbe sulle altre situazioni in ballo. Ma andiamo con ordine. Registrate le difficoltà per chiudere con Audero, che ora può andare alla Juve, il Palermo ha messo nel mirino il cesenate Jonathan Klinsmann e l'arrivo del figlio d'arte (suo papà Jurgen giocò nell'Inter e fu campione del mondo a Italia '90) libererà l'azzurrino Desplanches in chiave Pescara. L'estremo difensore classe '97 è valutato dai romagnoli circa 6 milioni di euro, una cifra davvero importante che il Palermo vuole abbassare inserendo il cartellino di Valerio Verre, centrocampista esperto e in uscita perchè è fuori dal progetto tecnico di Inzaghi. Verre, che ha rifiutato Pescara, piace al Cesena, ma il ds Filippo Fusco vuole trattarlo a parte perchè nell'operazione Klinsmann la contropartita gradita è Patryk Peda, 23enne difensore polacco che però i siciliani non hanno intenzione di cedere. La trattativa prosegue, ma intanto il Palermo tiene bloccato Desplanches, che in ritiro sta impressionando lo staff tecnico. E non è escluso che la situazione possa allungarsi fino a fine lavori in Valle d'Aosta (1 agosto). Verre a Cesena è comunque ipotesi che viaggia anche da sola e non necessariamente legata all'inserimento come contropartita nella vicenda Klinsmann e avrebbe come diretta conseguenza quella di spingere ancora di più Calò tra le braccia di Vivarini. I contatti tra Pescara e Cesena sul mediano classe 1997, che Foggia ha avuto a Benevento, sono già aperti da giorni e possono avere sviluppi positivi a strettissimo giro anche se i bianconeri non dovessero chiudere subito per Verre. Calò, che piace molto anche al Mantova, la scorsa stagione ha collezionato 36 presenze mettendo a referto 2 gol e 5 assist ed è ritenuto elemento funzionale ed affidabile per il progetto tattico pescarese. 

PESCARA/SALERNITANA - C'è però un altro fronte rovente in casa Delfino con tanti giocatori coinvolti. È quello con la Salernitana che vede le due società parlare da un lato di Pellacani, Squizzato, Meazzi, Tonin, Bentivegna e Cangiano e dall'altro di Sepe, Tongya, Daniliuc e Legowski. Ovviamente non tutte queste situazioni andranno a dama, ma l'autostrada Pescara-Salerno sarà parecchio trafficata perchè le due società qualche affare lo faranno. I rapporti tra Sebastiani, Foggia e l'omologo campano Faggiano sono di forte amicizia e stima e si proverà a trovare la quadra su più situazioni per una reciproca soddisfazione. Al momento le opzioni più difficili sono quelle di Pellacani (che però è il primo obiettivo granata), perchè il Delfino per privarsi del suo vice capitano vuole tanti soldi (gli svincolati Bettella e Caldirola sarebbero però pronti per la sua sostituzione in biancazzurro) e di Daniliuc, che non vuole restare in Italia e che è in rotta con la sua società. Su Tonin c'è anche il Catania, Bentivegna e Cangiano dopo l'arrivo in granata di Achik non sono prioritari mentre Meazzi e Squizzato piacciono tanto. Dei campani, invece, Sepe è il nome più caldo, ma prima deve rinnovare e spalmare e poi potrebbe essere uno dei due portieri biancazzurri del 2025-26. Tongya e Legowski interessano, ma le condizioni devono essere quelle giuste. 

PLIZZARI - Non ci sono novità circa il sogno (al momento irrealizzabile) del ritorno in biancazzurro di Alessandro Plizzari dal Venezia. Fonti dirette del club veneto fanno sapere alla nostra redazione, che qualora il Delfino voglia riavere l'estremo difensore veneto, deve procedere all'acquisto a titolo definitivo dello stesso. VEDI ANCHE NEWS A PARTE (CHE PARLA ANCHE DI MEROLA)

MORUZZI - Nessuno sviluppo neanche per quanto concerne Brando Moruzzi. Il terzino classe 2004 che la Juve ha appena ricomprato dal Pescara per ora resta a Torino e sarà valutato nelle prime amichevoli. Ad oggi non ci sono ancora spiragli per il club biancazzurro di riaverlo e bisogna se non arriveranno altre offerte magari più vantaggiose per i bianconeri.

COMENENCIA - Valutazioni in corso da parte della Juventus su Livano Comenencia. Il duttile e strutturato calciatore classe 2004 potrebbe essere lasciato partire in prestito magari. Il Pescara c'è e al ds Foggia non dispiacerebbe affatto di prenderlo, anche perchè rispecchia tutte le caratteristiche che richiede Vivarini. Elemento dinamico e versatile, può giocare da fluidificante tutta fascia, mezzala e volendo anche come centrale difensivo. Si vedrà. Al momento il sodalizio dannunziano ha effettuato un primo sondaggio esplorativo. Ad oggi, come detto, la Vecchia Signora non ha ancora deciso il da farsi. Oltre al Delfino sul ragazzo ci sarebbero anche altri due club di B e verosimilmente anche una compagine della massima serie( Pisa). 

LAPADULA - Proseguono i contatti tra le parti per capire se è davvero fattibile il grande ritorno di Gianluca Lapadula in riva all'Adriatico. 

INSIGNE JR - Come anticipato, niente Pescara per Roberto Insigne che è sempre più vicino all’Avellino:. L’operazione è vicina al traguardo, si fa in settimana.

PINETO - Marcello Di Giuseppe sulla sinergia con il Pescara: “È una possibilità, ma dobbiamo pensare con mentalità da Pineto. Abbiamo ufficializzato Postiglione in difesa, faremo qualcosa anche a centrocampo e in attacco, ma molto dipenderà dalle uscite”. Così il ds in conferenza stampa 

VICARI - L'ormai ex capitano dei biancorossi è in uscita da Bari, in quanto non rientra più nei progetti tecnici dei pugliesi. Il Pescara in difesa per ora sembra essere  a posto, ma il nome di Vicari potrebbe tornare in auge nel caso in cui ci dovesse essere qualche partenza..

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA

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