Il preparatore dei portieri del Pescara risponde a Pigliacelli

Botta e risposta di un addio al vetriolo. Mirko Pigliacelli, ormai un giocatore della Pro Vercelli, ha rilasciato una lunga intervista a Tmw nella quale ha raccontato la sua verità sull'esperienza pescarese (leggi qui); il preparatore dei portieri del Pescara, Guido Nanni, ha scelto il medesimo portale per rispondere. E, per completezza di informazione e par condicio, riportiamo l'articolo integrale come pubblicato in esclusiva da Tmw esattamente come fatto per le esternazioni dell'ormai ex biancazzurro.

"In merito alle dichiarazioni di Mirko Pigliacelli, nuovo portiere della Pro Vercelli dopo il passaggio al Pescara, Guido Nanni ha contattato Tuttomercatoweb.com per rispondere al giocatore. E' lui il preparatore tirato in ballo dall'estremo difensore e Nanni vuole chiarire alcuni punti visto che Pigliacelli "ha attribuito alla mia persona comportamenti non corretti nei suoi confronti ed atteggiamenti persecutori da lungo tempo da me posti in essere in suo danno".Prego. "Ho sempre svolto la mia attività professionale senza mai avere pregiudizi nei confronti dei tanti portieri che ho allenato ed intrattendo con tutti loro rapporti ispirati alla massima chiarezza, limpidezza, di reciproco rispetto dei ruoli e quando necessario anche di sostegno psicologico". Anche con Pigliacelli? "Certo, anche nel caso di Pigliacelli mi sono ispirato a tale mia filosofia di lavoro e non potevo avere alcun interesse a destabilizzare il suo rapporto con l'allenatore poiché tale comportamento contrario all'interesse del gruppo della squadra, non mi appartiene assolutamente e sarebbe stato inoltre anche contrario al mio interesse che è quello di ottenere i migliori risultati". Che ne pensa delle parole del ragazzo? "Non conosco le problematiche che hanno interferito nel rapporto fra Pigliacelli e l'allenatore ma posso solo garantire che l'allenatore ha sempre scelto i calciatori da schierare in campo secondo le sue insindacabili valutazioni di carattere tecnico ed è abbastanza singolare in tal senso rivendicare il diritto ad essere titolare inamovibile indipendentemente dalle condizioni di forma fisica e mentale quale causa esclusiva della interruzione di un rapporto. Non comprendo quindi le inopportune ed ambigue dichiarazioni del Pigliacelli nei miei confronti diffuse e che in questa sede debbo contestare e smentire in pieno riservandomi ogni più opportuna iniziativa a tutela della mia immagine e dignità professionale del resto ben note a tutti gli addetti ai lavori".