Altri sport

L'Abba Pineto vince (anche) la Supercoppa

Momento d'oro. Ora l'assalto alla A2

11.04.2023 11:03

Momento magico per lo sport pinete, tra calcio e pallavolo. Nella finalissima di Supercoppa Serie A3 l’ABBA Pineto Volley vince per 1-3 al Palasport Allende contro i padroni di casa della Vigilar Fano. Dopo il primo set chiusosi 20-25, nel secondo persiste lo stesso parziale in favore dei biancazzurri. Il terzo vede i biancorossi accorciare le distanze con un netto 25-19. Nel quarto sono i biancazzurri a imporsi 19-25.

Starting six per la Vigiliar Virtus Volley Fano con Raffa libero, Ferraro e Maletto centrali, opposto Marks con Ferri e Gozzo a schiacciare. Per l’ABBA Pineto Volley Giuliani libero, al palleggio Paris, centrali Bragatto e Basso, opposto Link con Baldari e Milan che completano lo scacchiere abruzzese.

Il match incomincia con i biancazzurri che spingono subito forte dapprima con Milan che gioca con le mani del muro e poi Paris con un super Ace. Castellano dunque cambia subito le carte in tavola inserendo Roberti per Gozzo. Subito si percepisce l’importanza della posta in palio con le due squadre che non si risparmiano. Marks&Co ribattono colpo su colpo in un equilibratissimo 6-7. Sale però in cattedra Milan che dapprima in diagonale e poi a muro permette ai suoi di scappare sul 6-10. Nuovamente Marks però non ci sta e trova un ace del 9-12 annullato però dall’occhio elettronico della direzione gara. I biancorossi provano a rialzare la testa concretizzando una free ball con un primo tempo di Maletto senza però fare i conti con Link: l’opposto svedese pennella al meglio il servizio che vale il 12-15. L’ABBA non è paga e vuole aumentare il gap: in battuta complice una ricezione non ottimale il sestetto del presidente Abbondanza riesce a mettere alle corde i locali con la premiata ditta Milan&Link per il 15-19. Dopo uno scambio infinito sono ancora gli ospiti a mettere il pallone a terra con Bragatto per il massimo vantaggio 16-21. Coach Castellano dunque chiama il time out andando subito a concretizzare al rientro in campo con Marks in diagonale. L’opposto teutonico però sbaglia il servizio permettendo così a coach Tomasello di inserire Bongiorno al servizio. Il numero 6 ripaga immediatamente con una battuta al vetriolo concretizzata da Paris dopo una free ball per il 18-23. Nel crepuscolo del parziale è Basso a regalare sei palle set. Dopo un break di due punti dei marchigiani la panchina teramana chiama a sua volta il time out. La scelta si rivela azzeccata con Basso che sigla il punto numero 25.

Nel secondo set la partita continua ad essere febbricitante per il calore del pubblico e l’agonismo in campo. Giocando con le mani del muro sono ancora i pinetesi a condurre le danze peccando però di errori al servizio per un momentaneo 5-6. Non è dello stesso avviso la Vigilar che trova un super ace con Ferri che ricama in buca d’angolo il pareggio. Recita lo stesso copione ma di colori differenti il punto al servizio di Paris per sancire un equilibrio totale. Il grande cuore dei ragazzi abruzzesi porta un nome, Marco Bragatto. Da solo a murare riesce con una monster block a riportare i suoi in parità per il 9-9. La sfida procede con Fano che prova a sfruttare gli errori al servizio e qualche imprecisione, l’ABBA pineto invece mostrando tutto il suo potenziale rischiando anche forse qualcosa in più del dovuto. A fare la differenza è nuovamente il muro dei ragazzi del presidente Abbondanza: prma Baldari e poi Milan fermano tutti i tentativi fanesi per il 14-14. Dalla parte opposta però è letale nuovamente in battuta Ferri con il secondo ace. La formazione dei rumorosissimi tifosi abruzzesi non si ferma e riesce a scavare un piccolo gap grazie a un’ottima difesa condita da maggiore precisione in fase d’attacco. Così coach Castellano chiama il time out sul 18-21. Il trend non cambia con l’ABBA che conquista quattro set point grazie a Basso subito finalizzati dagli abruzzesi.

Il terzo set la sfida continua sempre a viaggiare su ritmi altissimi. La Vigilar facendo del servizio la sua arma vincente prova a scappare sul 6-3 ma i biancazzurri lasciano sfogare i padroni di casa per poi ricucire lo strappo grazie a qualche errore in battuta e una buona difesa. I biancorossi provano a scappare nuovamente via grazie ai soliti Marks e Ferri e riescono a portarsi sul massimo vantaggio 12-9. I marchigiani riescono a prendere fiducia e con un altro break di tre punti si portano sul 15-11. Coach Tomasello dunque decide di giocarsi il time out per riordinare le idee. Ancora l’opposto tedesco Marks sigla due ace pesantissimi facendo volare la Vigilar sul 17-11. La serie vincente dei biancorossi continua con gli ospiti che non riescono a riorganizzarsi. Coach Tomasello inserisce Fioretti in luogo di Basso sul 20-13. Proprio il numero 15 va subito a premiare la scelta del suo allenatore incastonando il pallone tra muro e rete per il 20-15. Sempre lo schiacciatore biancazzurro prova a trascinare i suoi in una stoica rimonta ma il sestetto padrone di casa è attento e riesce cinicamente a inanellare punti pesanti portandosi sul 22-18. Nel finale con ben 6 palle set i biancorossi accorciano sull’1-2.

Nel quarto set la contesa continua sempre a volare. Le due squadre di equivalgono e iniziano a forzare a servizio. Sul 6-6 torna a fare la differenza il muro biancazzurro unito a maggiore concretezza che frutta un break di tre punti ai pinetesi. Stesso copione ma a parti invertite frutta nuovamente la situazione di stallo per il 10-10. I 703 spettatori di un Palasport Allende sold out caricano i protagonisti in campo. Tra videocheck, errori in battuta da ambo le parti nessuna delle due formazioni riesce a superarsi. La rabbia di Link permette ai biancazzurri di portarsi in avanti sul 12-14. Lo stesso opposto svedese riesce a mettere a terra l’ace del 13-16. A lui si aggiunge Basso, on fire, a mettere a terra due punti consecutivi che danno ai biancazzurri maggiori sicurezze e convinzioni. E’ ancora Link a volare letteralmente in cielo e dare il massimo vantaggio del parziale ai suoi sul 16-20. Coach Castellano dunque chiama subito il time out. L’ABBA però è incontenibile e riesce con tutta la sua cattiveria a guadagnare ben sei palle match subito capitalizzate per il 19-25.

Vigilar Fano – ABBA Pineto Volley 1-3 (20-25, 20-25, 19-25)

Vigilar Fano: Partenio 1, Roberti 11, Zonta 1, Ferri 14, Carburi, Ferraro 6, Galdenzi, Gori, Girolimetti, Marks 25, Gozzo, Maletto 3, L Tito, L Raffa83% 57%pos.
Allenatore: M. Castellano.

ABBA Pineto Volley: Calonico, Merlo 5, Bongiorno 1, Basso 11, Milan 10, Paris 2, Bragatto 8, Omaggi, Baldari 7, Link 19, Fioretti 2, Mignano, L Pesare, L Giuliani 56%pos 38%prf.
Allenatore: G. Tomasello

Commenti

L'amarcord: il Tita show all'Olimpico per mandare ko la Roma
Zeman’s Karma e il "ve scann" di Capuano