Rubriche

Zeman’s Karma e il "ve scann" di Capuano

Nuovo appuntamento con la rubrica in collaborazione con il GZ

11.04.2023 12:48

Torna puntualissimo il nuovo appuntamento con Zeman's Karma, la rubrica griffata PS24 in collaborazione con il Gruppo Zeman. La firma è di Salvio Imparato e questo nuovo numero è quello post Pasqua e post ko di Taranto. Buona lettura!

Gridare troppo presto a Zemanlandia non è mai di buon auspicio, infatti a Taranto si è vista la peggiore e inaspettata prestazione del delfino, guidato dal Boemo. Nella conferenza pre partita aveva chiesto velocità e attenzione e invece ha ottenuto solo frenesia e distrazioni. Era il primo confronto Zeman-Capuano e per ovvi motivi di storia e di classifica per il tecnico campano era la partita della vita. Infatti chi è sceso con il coltello tra i denti è stata proprio la squadra rossoblù.

Ha vinto il “Ve Scann!” di Capuano e non solo, perché come ha detto lui nel post partita, l’ha preparata come tanti tecnici studiosi, in passato, hanno affrontato Zeman. Pressing alto, coperture preventive, intensità e giocate preparate. Anche il primo gol, al netto dell’errore del portiere e della difesa pescarese, è un schema di contropiede con scarico sul lato debole ben fatto. Polemica inesistente quella creata tra Zeman e Capuano, il Boemo ha elogiato il lavoro del collega nel pre partita e non ha parlato di improvvisazione. Non si fa peccato a dire che le squadre di Zeman lavorano quasi esclusivamente sulla manovra e quelle di Capuano su altri particolari.

“Capuano è un lavoratore, non ha mai avuto squadre con obiettivi importanti, ma crede nelle sue idee e convince le squadre a seguirlo ed è la cosa più importante”

Queste sono le giuste parole di Zeman da sottolineare e che restano, per fortuna Capuano, anche essendosela presa, ha saputo rispondere da gran signore e con reverenza ad un signore del calcio, che ribadiamo non ha voluto assolutamente sminuire il lavoro di Eziolino, come gli è stato riportato per vizio di polemica.

Quello che ci piace sottolineare è la commozione di Eziolino, per aver superato un grande del calcio in una partita fa effetto, perché come Zeman, ma in modi diversi e per leggerezze anche sue, è diventato un fenomeno social bistrattato dal calcio da cui avrebbe meritato molto di più. È anche lui nel suo piccolo un visionario, un insegnante di vita che fa crescere giocatori in un deserto di scetticismo e pregiudizi.

Per tornare a Zemanlandia e alla partita, la preoccupazione è lecita e finché non si acquisisce continuità bisogna restare sempre attenti e concentrati. Conoscendo bene Zeman sappiamo che questi strafalcioni di eccessiva sicurezza sono passaggi obbligati, per non sentirsi subito arrivati e per affrontare le sfide con maggiore umiltà. Sdengo in queste situazioni, si sa, è una garanzia e sa che corde toccare, già ci è passato tante volte, anche con il primo Pescara, per esempio dopo Modena, Castellammare e Torino. I ragazzi lo seguono e sta a loro superare quest’altro step di crescita per centrare il primo posto ed arrivare con le sicurezze giuste ai playoff.
Salvio Imparato

 

 

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