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Post Zeman-Bucaro-Cascione - L'ultimo weekend senza allenatore (?)

Il punto

08.06.2024 09:14

Questo weekend è l'ultimo con la panchina del Pescara ancora vacante. Da lunedì, infatti, prenderanno il via le grandi manovre e si deciderà a chi affidare l'eredità di Emmanuel Cascione con l'obiettivo di arrivare al prossimo fine settimana, a un mese esatto dalla partenza per il ritiro di Palena, con il nuovo condottiero del Delfino già in sella. Al momento la partita sembra una sfida a due tra Attilio Tesser e Francesco Baldini, con altri 2 candidati in posizione di rincalzo. Ma andiamo con ordine. Tesser resta la prima scelta ed ha già dato la sua disponibilità di massima al Pescara per un vincolo biennale: nei contatti avuti nei giorni scorsi, compreso un incontro lontano dai riflettori e sempre ufficialmente smentito dalle parti ma che si è effettivamente tenuto vicino casa del tecnico, è stata illustrata nel dettaglio l'idea biancazzurra per il 2024-25 con lui al timone. Il programma è il cosiddetto Piano A, che prevede di costruire una squadra competitiva sin da subito, al netto delle cessioni già in programma dei big, con l'innesto di uomini di categoria e alcuni giovani di talento: la spina dorsale del team sarebbe data non da calciatori da lanciare ma da giocatori di affidabilità e rendimento, anche se con la carta d'identità un po' ingiallita. Ad esempio, in avanti si punterà su un uomo da doppia cifra garantita e ci sono parecchi profili di papabili.  Resta sempre la rescissione con la Triestina il punto nodale della pista Tesser. I giuliani hanno tutto l'interesse a liberare il tecnico per risparmiare un ingaggio assai alto (nell'ordine dei 130mila euro), ma nicchiano sulla buonuscita che sarebbe importantissima per il Pescara per non dover pagare già completamente al primo anno un cifra assai elevata per le sue casse. Da Trieste sostengono che non ci siano stati contatti con il proprio tesserato o con il Pescara per provare ad accelerare il tutto, segno che la scelta definitiva nella stanza dei bottoni biancazzurra non è stata ancora compiuta. Resiste infatti la candidatura di Francesco Baldini, che è libero da vincoli contrattuali e percepisce un ingaggio certamente inferiore a quello del mago di Montebelluna. L'ex Trento è la prima alternativa e nel lotto risulta più avanti di Massimo Brambilla, che comunque è stato sondato e sarebbe adatto anche al Piano B, quello con tutti giovani, ed Aimo Diana. Su quest'ultimo radiomercato parla di contatti in essere con l'agente Giovanni Bia, riallacciati negli ultimi giorni dopo i primi sondaggi. Sono via via cadute tutte le altre piste. I candidati della prima ora Emanuele Troise ed Enrico Barilari, ad esempio, che erano le prime scelte in caso di Piano B, hanno preso altre strade: il primo è andato ad Arezzo ed avrà come vice il lancianese Domenico Di Cecco, il secondo ha aspettato invano una chiamata per giorni e ora ha detto sì al Sorrento. Fabio Caserta è destinato a rimanere un sogno: la sua priorità era restare in serie B e sostituirà Nesta che dalla Reggiana va al Monza. E' già in città e firmerà un contratto annuale con rinnovo in caso di salvezza. 

(HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA)

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