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Di Natale: "Il Pescara è partito per giocarsi la promozione diretta, dovremo essere perfetti"

"Abbiamo solo una possibilità di proseguire il cammino: vincere al di là di ogni altra considerazione"

30.04.2022 18:51

In vista del primo turno playoff di domani ore 16 presso Stadio "Adriatico " di Pescara per la gara tra i padroni di casa abruzzesi e la Carrarese, ecco le dichiarazioni ufficiali di mister Antonio Di Natale.

Un bilancio sulla stagione "regolare" appena conclusa: "La nostra partenza è stata abbastanza complicata perché tra alcuni calciatori che venivano da infortuni piuttosto seri come Rota,Grassini ed Imperiale o giocatori come Doumbia che hanno avuto poco minutaggio nel precedente campionato e il "ciclone" covid che si è abbattuto su di noi nel periodo più delicato e strategicamente più importante, ossia in fase di preparazione . In più, l'allenatore ,ossia il sottoscritto, alla prima esperienza nel professionismo con tutte le incognite del caso. Ad ogni modo ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo cercato di recuperare il tempo perduto anche se la nostra prima vera prova è stata la gara di Imola in Coppa Italia. Il nostro inizio di stagione è stato di rodaggio ed abbiamo accusato difficoltà fisiche e di tenuta tattica. Nella fase centrale del campionato ci siamo ripresi con una striscia positiva di dodici partite senza sconfitte con poche reti al passivo ma neppure molte segnate. In quel momento, ci è mancato il "passettino" che ti consente il salto di qualità. In generale, abbiamo anche disputato partite di qualità contro avversarie di spessore come Pescara,Reggiana e Modena in cui abbiamo raccolto molto meno di quanto il campo avrebbe decretato.

Sul raggiungimento dei playoff": Un traguardo che ,nonostante le due ultime partite dal risultato negativo e deludente, rappresenta il coronamento di una stagione piuttosto positiva in cui abbiamo valorizzato giovani anche del settore giovanile come Bertipagani e ci siamo particolarmente distinti per rendimento casalingo. In questo senso voglio ancora una volta ringraziare ,pubblicamente, questo gruppo di ragazzi che non si è mai risparmiato mostrandosi disponibile e con caratteristiche umane molto importanti. La nota dolente è rappresentata dal magro bottino di punti lontano da Carrara anche con prestazioni non positive in cui si è venuti meno su tutti i fronti. Eppure ,nella nostra squadra non mancano profili di personalità ed abbiamo sempre, comunque, dimostrato una buona identità ed aver così toppato più di qualche trasferta, in alcune circostanze anche clamorosamente, ha penalizzato, oltre modo, il nostro campionato.

Sulla partita secca di Pescara: "La squadra ha possibilità di sovvertire numeri e le brutte abitudini in trasferta ed in una gara ad eliminazione diretta ci sono tante e troppe variabili che possono determinare anche risultati inaspettati. Ovviamente, sappiamo che abbiamo solo una possibilità di proseguire il cammino: vincere al di là di ogni altra considerazione e per provare nell'intento occorre avere lucidità e forza mentale di tenere in bilico la contesa il più possibile per poi trovare anche l'episodio che modifica il corso ed il tema della partita . Non esiste una ricetta per questo tipo di gare ma occorre una dose di grande forza mentale e di saper leggere tatticamente e tecnicamente le fasi della partita sfruttando anche il fattore fisico nel momento giusto. L'ansia deve essere accantonata, ogni giocata che tenteremo di forzare potrà tradursi in un pallone regalato agli avversari e quindi in un vantaggio per gli altri. Il nostro coraggio dovrà andare di pari passo con un'interpretazione intelligente del match gestendo alcuni momenti e sapendo soffrire magari cambiando in corsa per essere più imprevedibili e meno scontati possibili. Il Pescara è partito per giocarsi la promozione diretta ,ha talmente tanta qualità e soluzioni che occorrerà essere perfetti o quasi. Un punto di partenza può essere ripetere per personalità e piglio la gara dell'Adriatico di campionato in cui siamo stati davvero convincenti rischiando di vincere ,addirittura. Nel frattempo i nostri avversari hanno cambiato anche guida tecnica con il tecnico Luciano Zauri che conosce bene l'ambiente. Dobbiamo giocare sulla loro necessità di dover essere favoriti che comporta grossa pressione ed il peso del pronostico che non è mai facile da gestire. La squadra bianco-azzurra si dispone con un 4.3.2.1 che cerca di fare coesistere tutte quelle bocche di fuoco che una rosa del genere può contare."

Sull'infermeria: "Per quanto riguarda gli infortuni, certamente non potremo contare su Imperiale che ne avrà ancora per un po e Figoli che accusa ancora alcune problematiche. Onestamente, ci sono quattro o cinque situazioni che meritano di essere approfondite d'accordo con lo staff medico che colgo l'occasione di ringraziare per il supporto in questa stagione."

Sul futuro:" Il sottoscritto e lo staff hanno ancora un nuovo anno di contratto valido per la prossima stagione ma il presente ed il futuro coincidono ,allo stato, nella gara di Pescara. A Carrara mi trovo bene, la società è solida e seria e c'è la volontà di fare calcio a certi livelli. Ovviamente, una volta conclusi gli impegni sportivi , ci siederemo e decideremo il da farsi con vista sul futuro."

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