Prima squadra

L'ultima in casa di A che ha il sapore della B...

L'Adriatico - Cornacchia chiude i battenti....

22.05.2017 00:07

Una serata mesta. L'Adriatico - Cornacchia chiude questa sera i battenti, ovviamente con riferimento all'annata agonistica 2016-17, in quello che sarà presumibilmente un deserto.

Pescara - Palermo è il posticipo di Serie A, imposto da questioni logistiche e di ordine pubblico (il Raduno dei Bersaglieri), ma ha l'amaro gusto dell'antipasto della Serie B che verrà. Entrambe le squadre sono retrocesse ufficialmente da tempo, al termine di una annata avara di soddisfazioni e risultati. Non sono mancati però i record, per ambedue le compagini. Tutti negativi, però.

La gara ha dunque ben poco da dire. Interessa a pochi, pochissimi. Forse a nessuno, compresi i protagonisti. La mente è già proiettata al futuro. La partita è l'occasione per la passerella finale - se così vogliamo chiamarla - per coloro che nella prossima stagione non ci saranno più. Alcuni lasceranno Pescara senza lasciare traccia, altri - come Gianluca Caprari - saluteranno quello stadio che li ha visti protagonisti felici per tanto tempo. Ma nella mente dei tifosi resta solo il recordo recente delle tante delusioni, in pochi si spelleranno le mani.

Tanto più che si annunciano davvero spalti vuoti. I Rangers continuano la loro protesta, che forse avrà forme diverse rispetto a quelle delle ultime settimane quando hanno disertato in massa il proprio settore. Altri tifosi non spenderanno la propria serata allo stadio, oltretutto in un giorno feriale e con la levataccia dell'indomani per andare al lavoro.

Sarà una serata triste per il popolo pescarese. Ma c'è un futuro da costruire. E bisognerà erigerlo su basi di coraggio e fiducia. 

 

Commenti

Internazionali d'Abruzzo di tennis: nel 2018 si replica
Zeman jr attacca l'arbitro: "Tifoso della Juve o del Chieti, sapevo avrei perso"