Prima squadra

Pescara-Perugia, l'allievo sfida il maestro. Sottil vs l'ex Cosmi per il debutto

Le premesse di Pescara-Perugia

10.07.2020 00:23

"Il mio unico obiettivo è la salvezza. Non penso al futuro”. Si è presentato così Andrea Sottil ieri, ma già oggi non è tempo di parole ma di fatti. Alle 21 il Pescara ospita il Perugia, in quello che ad inizio campionato si pensava potesse essere uno scontro d'alta classifica e che invece è un vero e proprio spareggio salvezza.

Per il suo match di debutto sulla panchina biancazzurra e in serie B, mister Sottil ritrova Serse Cosmi per un'inedita sfida tra allievo e maestro. Sottil è stato infatti giocatore alle dipendenze di Serse Cosmi nel 2004/05 al Genoa, Serie B, con i rossoblù che – sul campo – vinsero il campionato ma poi furono retrocessi dalla Giustizia sportiva (per lui, in quell’annata, 33 presenze ed 1 rete in campionato).

Il debuttante contro il veterano: Cosmi infatti vanta 702 panchine da tecnico professionista, delle quali oltre 240 in B e 16 a Pescara nel 2014-15 da subentrante di Pasquale Marino. “Sottil? Ho avuto un ottimo rapporto con lui. Conservo il ricordo di un professionista, di un grande giocatore. Quella che ho vissuto con lui è stata un’annata meravigliosa con un epilogo assurdo. Come allenatore ha fatto una gavetta a mio giudizio anche esagerata perché è stato tanti, forse troppi, anni in C e aveva fatto anche ottimi risultati. Ovviamente per lui Pescara è un’occasione fondamentale”, le parole di Cosmi alla vigilia. 

Ma in campo niente sentimentalismi, conterà solo la vittoria. "Non è il momento questo di dire che è importante fare la prestazione. Da oggi in poi è assolutamente venuto il momento di dire che è importante fare punti”, ha detto ancora Cosmi. E la cosa vale per lui e per Sottil...

Circa le questioni di campo, se il Perugia proporrà il consueto 3-5-2 con gli spauracchi Iemmello e Melchiorri avanti (ma il capocannoniere è insidiato da Buonaiuto), Sottil partirà con un 4-3-3 modellato ad albero di Natale, cioè con gli esterni d'attacco (Galano e Pucciarelli) che agiranno dietroManiero, liberi di allargarsi o accentrarsi a seconda dei momenti e delle contingenze. Zappa sarà il terzino destro, Drudi il centrale difensivo in luogo dello squalificato Scognamiglio e si rivedranno Del Grosso e Palmiero titolari dopo tempo immemore. Sarà l'ex Cosenza il play e dovrà prendere per mano la squadra e condurla possibilmente alla vittoria...

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