Oggi si torna in campo!

Entrambe appaiate al nono posto in classifica a quota 26 punti, Pescara e Salernitana apriranno oggi il proprio 2020 agonistico con uno scontro diretto che vale più dei canonici 3 punti che il match assegna.

A Pescara tiene banco il mercato, ma non si può sottovalutare una sfida molto sentita dalla tifoseria. Nelle ultime quattro partite interne i biancazzurri hanno conquistato 4 pareggi e sono chiamati ad invertire una tendenza che può incidere negativamente sulle aspirazioni playoff della truppa.

Zauri punterà ancora una volta su Galano, unico sempre presente tra i biancazzurri (19 gare sulle 19 totali), re dei minuti giocati (1655), goleador principe della squadra con 10 reti, secondo nella classifica marcatori generale, alla pari del pisano Marconi) e giocatore più decisivo con 10 punti portati alla causa abruzzese. Torna titolare Memushaj, che avrà il compito di fare legna in mezzo al campo, aiutare in regia Palmiero e proporsi per gli inserimenti senza palla negli spazi aperti da Maniero. Zappa rileva l'infortunato Ciofani sull'out di destra, ballottaggio Bettella-Drudi nel cuore della difesa con l'ex interista favorito.

In casa Salernitana i pensieri sono rivolti si alla sfida di oggi, ma anche al possibile passaggio di mano in società. Nei giorni scorsi c'è stato un incontro segreto a Roma per stilare una possibile valutazione del “pacchetto” azionario da parte di un fondo americano legato al food and beverage di consegna a domicilio. La squadra, però, è concentrata sulle questioni di campo, e si appresta a vivere una sfida con tantissimi tifosi al seguito ma senza 3 squalificati: Kijine, Karo e Di Tacchio

All'andata la gara terminò con un secco 3-1. Granata in vantaggio e ripresi da Campagnaro prima dell'uno due decisivo degli uomini di Ventura. Era un Pescara ben diverso da quello di oggi. Allora Zauri puntò sul 4-3-3, con Tumminello centravanti e Brunori ala sinistra. Oggi il tecnico pescarese adotta il modulo ad albero di Natale. Ci sarà un regalo da 3 punti sotto l'Albero di Natale anche se siamo a gennaio?