Pettinari: “Sto dimostrando il mio valore. Concorrenza davanti? Inevitabile che ci sia”

A CURA DI DANIELE BERARDI - 

Dieci reti in campionato. Qualità da vendere e spirito di sacrificio innato. Stefano Pettinari è questo e molto altro. Da quando mister Zeman lo ha lanciato dal primo minuto contro il Foggia, il centravanti (scuola Roma) non ha mai smesso di fare quello che gli riesce meglio: segnare: “Ringrazio i miei compagni e l'allenatore – afferma Pettinari - perché sono loro a mettermi nelle condizioni migliori per buttarla dentro”.

Nella splendida vittoria di oggi si è visto un Pescara nettamente diverso rispetto alle ultime uscite. Complice un miglioramento deciso nelle fasi di approccio e gestione. “Sicuramente abbiamo fatto una buona prestazione, frutto della voglia di riscatto dopo un periodo non esattamente positivo. Volevamo vincere per regalare una gioia ai nostri tifosi. E' fondamentale compattare la piazza in situazioni simili”

La doppietta di oggi sigilla una prestazione tutto cuore e sacrifcio, ma Pettinari commenta la sua performance con l'umiltà genuina che lo caratterizza da sempre: “Non ho mai avuto tutta questa continuità in carriera e finalmente sto dimostrando il mio valore. Sono contento sia a livello personale che collettivo. Il secondo gol? Intuizione magistrale di Brugman, vede corridoi che nessun altro può percepire. Concorrenza in attacco? Siamo tutti dei professionisti, Simone (Ganz) in particolare ma anche Cappelluzzo. Cerchiamo continuità già dalla prossima partita”.