Finalmente in campo! Da oggi non si scherza più...

Da adesso non si scherza più, da adesso si fa sul serio. Il campionato di B ha già aperto i battenti, ma solo oggi il Pescara scenderà in campo. E lo farà tra le mura amiche dello stadio Adriatico - Cornacchia (ore 17.30) in una sfida ad alta tensione, contro il Foggia. Gara ad alto rischio per l'ordine pubblico (ci sarà un grosso dispiegamento di forze per prevenire eventuali incidenti, data la rivalità tra le tifoserie), ma match che sul piano squisitamente calcistico offre diversi spunti. Non solo quelli romantici (Zeman e Pavone che ritrovano Foggia, sede della prima e vera Zemanlandia, Stroppa che torna a Pescara). E' l'occasione per vedere in campo due squadre molto diverse ed accomunate solo dal modlo (4-3-3).

Il nuovo Pescara dei giovani, ancora un cantiere aperto, contro la Cenerentola rossonera, più rodata avendo mantenuto l'intelaiatura della squadra in grado di tornare in B dopo tanti anni di assenza: i 13mila che saranno all'Adriatico si attendono spettacolo e spettacolo probabilmente sarà.

Giù la maschera: dopo un precampionato poco "allenante" (affrontate troppe amichevoli senza sparring partner degni) e due turni di Tim Cup con squadre attanagliate da molti problemi (Triestina e Brescia), si capirà qualcosa in più del nuovo Pescara. A partire da alcune gerarchie (il portiere ad esempio). Partire bene in campionato (i prossimi 3 impegni sono altrettanto duri) potrebbe essere fondamentale per il delfino, non solo ai fini della classifica ma anche per cementare un ambiente ancora fortemente scosso dalla traumatica retrocessione patita nella scorsa stagione. 

Dalle 17:30 non si gioca più. E per qualche ora si può anche accantonare il mercato...