Auteri riparte da Messina. "Ho fatto un sacrificio economico per far rinascere il calcio qui"

Gaetano Auteri si è presentato quest'oggi in conferenza stampa quale nuovo allenatore del Messina: "Dovremo lavorare tutti insieme per un unico obiettivo comune, migliorare il calcio in questa città piena di passione e ricca di una tifoseria importante, con tradizione importante. Io sono felice di essere approdato a Messina, anche se non ho la bacchetta magica. Proviamo a migliorare il recente passato e poniamoci obiettivi graduali".

"Perché ho scelto Messina? Il progetto. Non ho sempre allenato squadre che puntavano a vincere, ho allenato anche tanti giovani che sono diventati importanti. Ho scelto Messina per la piazza, c'è un grande seguito potenzialmente, ci sono state vicissitudini societarie ma tutti insieme abbiamo il dovere di provarci. Io sono siciliano e a questo punto della mia carriera calcistica vorrei fare qualcosa per la mia terra: questa è la molla. Sarei felicissimo di contribuire a un miglioramento societario e rendere felici i nostri tifosi".

"Partiamo da una buona base, conosco i giocatori sotto contratto, da lunedì iniziamo a lavorare e questo è ciò che più conta. I proclami servono veramente a poco: ciò che conta è il lavoro sul campo. L'obiettivo è dare una dimensione definitiva stabile a questa città che ha grande passione. Io cercherò di farlo sul campo e la società lo farà sotto altri punti di vista. Troveremo anche dei giovani da valorizzare, ma ora limitiamoci a ciò che faremo tra poco: il lavoro. Non vogliamo privarci di giocatori importanti sotto contratto".

"Ho fatto anche io un sacrificio economico, la mia più grande voglia è di contribuire per la mia parte a una 'rinascita' del calcio in questa città. Sono venuto molto incontro e ho sposato il progetto".