Zeman: "La famiglia Moggi non può darmi insegnamenti"

Mille di queste panchine, mr Zeman! Domani, proprio nello stadio nel quale si celebrò il trionfo della prima Zemanlandia biancazzurra, il tecnico boemo toccherà lo straordinario traguardo delle mille panchine da allenatore. Ma non è tempo di celebrazioni, c'è un match importante da giocare e mister Zeman è concentrato. L'allenatore subentrato a Oddo parla prima della partenza del team per Genova (qui il programma dei biancazzurri). "Mille panchine? Non le ho contate ma vi credo. Per me è sempre come la prima  Torno a Genova in altre condizioni rispetto a 5 anni fa, non pensiamo di poter vincere tutte le partite ma dobbiamo fare domani meglio rispetto a quanto fatto con il Chievo. Formazione? Non posso anticipare nulla, sono contento che tutti si siano impegnati in settimana ed abbiano capito qualcosa di più. Possibili novità?  Possono esserci sempre ", dichiara Zeman in conferenza stampa. "Sapevo che con il Chievo sarebbe stato un match difficile, ma mi aspettavo qualcosa di più, specie in fase offensiva. I carichi di lavoro? Per me non hanno inciso, hanno fatto due saltelli e non gradoni....La Samp?  È una squadra difficile da leggere, dipende dal momento di salutenti che ha. Giampaolo? È bravo. Coulibaly? Ragazzo interessante, che ha doti,  ma l'ho visto poco. Gila e Bahebeck? Dovete fare domande a staff medico, io non sono medici", dice ancora Zeman. In chiusura, la replica a Moggi. Non Luciano stavolta, ma Alessandro (il figlio del discusso ex d.g. della Juve e procuratore tra i più importanti in Italia). A Carlo Laudisa, sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Moggi junior (che in questi giorni ha pubblicato una sua autobiografia) risponde in modo sferzante (eufemismo) "E con Zeman è sempre ai ferri corti?", è il quesito posto dal giornalista. "Fa il moralista, ma i fatti dicono che non può farlo: come quando venne a Napoli. Aggiungo che non è coerente. Basta rileggere le frasi dure su Sebastiani quando gli preferì Oddo l’anno scorso. Ora è tornato a Pescara come se nulla fosse", la stoccata di Moggi jr. Così Zeman sulla questione: "Io penso che la famiglia Moggi non può darmi insegnamenti "