Futsal

Il Delfino vola alle Final Eight di Coppa Italia

Futsal Pescara travolgente a Manfredonia: 2-7

14.02.2022 09:22

Sette gol in venti minuti per chiudere la pratica qualificazione in Final Eight e inaugurare il 2022. Il Futsal Pescara – che ha salutato nei giorni scorsi l’argentino Villalva, tornato in patria, e oggi era privo di Morgado – a Manfredonia non spreca l’occasione e a fine primo tempo va al riposo sullo 0-7, con la vittoria praticamente già in tasca e il posto in Coppa Italia incorniciato in bacheca. 

Vittoria esterna e pass per le Final Eight di Coppa Italia in tasca: il Pescara Futsal 1997 può solo sorridere. A Manfredonia, nell'ultimo atto del girone d'andata della regular season, la truppa di mister Saverio Palusci ha compiuto il proprio dovere, centrando una vittoria fondamentale nell'economia della stagione biancazzurra. Recuperati capitan Stefano Mammarella e Murilo Ferreira, che avevano dovuto abbandonare anzitempo l'avventura europea dell'Italfutsal del c.t. Bellarte causa positività al Covid, i biancazzurri si sono imposti per 7-2. Gara bloccata solo nei primi 3 minuti, con il Manfredonia bravo a occupare gli spazi e fare densità in fase di non possesso per bloccare tutte le iniziative degli uomini di Palusci. In fase offensiva, però, i pugliesi non sono riusciti a pungere, e dopo poco meno di 5 giri di orologio sugli sviluppi di un calcio d'angolo Andrè Ferreira ha trovato il pertugio giusto per bucare Moretti e portare avanti il Delfino (4'58''). Ed è stato proprio Murilo (minuto 7'52''), su grande giocata personale di Gui, a raddoppiare le reti pescaresi, dopo che la squadra di casa aveva provato a cingere d'assedio, ma invano, la porta di Mammarella. In 8 minuti, dunque, indirizzata l'inerzia del match in favore del Pescara, ben prima del tris firmato Misael a chiudere virtualmente i giochi dopo nemmeno 10 minuti dal calcio d'inizio della contesa. Se c'erano dubbi sulla tenuta degli uomini di Palusci dopo tante settimane senza disputare gare ufficiali, i 600 secondi iniziali in terra di Puglia hanno fugato inequivocabilmente tutti i dubbi. Troppo brutto per essere vero il Manfredonia: ad ogni azione offensiva, o quasi, il Pescara è riuscito a trovare la via della rete. Il quarto gol biancazzurro, siglato ancora da Misael, ed il pokerissimo centrato grazie ad Eric Da Silva non hanno fatto altro che confermare il totale dominio abruzzese di una partita praticamente messa in cassaforte da Coco Wellington e soci con il minimo sforzo sindacale. Il finale di tempo ha regalato il sigillo di Gui, il tredicesimo in stagione per il capocannoniere biancazzurro, e la tripletta di Misael per il 7-0 in meno di 20 minuti che alla vigilia sembrava una vera e propria utopia. Nella ripresa il Delfino ha tirato un po' i remi in barca, pensando al tour de force che attende la truppa nell'immediato (si giocherà ogni 3 giorni sino a fine mese) e le reti di Caruso e Foglia hanno reso meno amaro il pomeriggio per i supporters pugliesi. Nota stonata di serata i problemi a caviglia ed inguine accusati da Mammarella. 

Biancazzurri alle Final Eight 2022. Quinti alla fine dell’andata con 25 punti, frutto di 8 vittorie e un pareggio (sei le sconfitte). 

MANFREDONIA-PESCARA 2-7

VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA: Moretti, Leandrinho, Caputo, Caruso, Sacon,Pesante, Cutrignelli, Raguso, Crocco, Boaventura, Baranauskas, Foglia, Soloperto, Lupinella. All. Monsignori

FUTSAL PESCARA: Mammarella, Murilo, Gui, Coco Schmitt, Misael, Diodati, Fracassi, Maltauro, Coco Eric, Andrè, Onnembo, Giuliani, Mazzocchetti. All. Palusci

MARCATORI:4'58'' p.t. Andrè (P), 7'52'' aut. Sacon (P), 9'15'' e 9'43'' Misael (P), 12'42'' Eric (P), 17'42'' Gui (P), 18'35'' t.l. Misael (P), 2'26'' s.t. Caruso (M), 12'05'' Foglia (M)

AMMONITI: Murilo (P), Caputo (M)ARBITRI: Alex Iannuzzi (Roma 1), Daniele Intoppa (Roma 2) CRONO: Nicola Acquafredda (Molfetta)

 

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