Acqua&Sapone ai playoff tra problemi e speranze

L'Acqua&Sapone Unigross ha chiuso nel modo più amaro la sua regular season. Il ko di Catania al cospetto del Meta chiude la settimana più difficile e negativa di epoca recente del sodalizio nerazzurro, che nel breve volgere di 7 giorni ha rimediato 3 pesanti sconfitte che hanno fatto svanire i primi due obiettivi stagionali (la Coppa Italia e il primo posto della stagione regolare).

L'ultima sconfitta, quella all'ombra dell'Etna (3-2, reti nerazzurre di Fusari e Murilo), è certamente la meno amara (Lukaian e soci erano già certi del secondo posto aritmetico in vista del post season) ma conferma il momento di crisi aperto dall'eliminazione in semifinale della Final Eight e proseguito con la sconfitta interna di mercoledì scorso nello scontro diretto con l'ItalService Pesaro. C'è tanto su cui riflettere per mister Fausto Scarpitti e c'è tanto da lavorare in casa A&S: lo score recente certifica che senza un cambio di rotta immediato non si possono fare sogni di gloria, tanto più che il Pesaro non accenna a fermarsi e si conferma la squadra più attrezzata e accreditata a cucirsi sul petto il triangolino tricolore. I ragazzi di Colini (fresco di rinnovo) nell'ultimo turno hanno battuto la Came Dosson e si sono consegnati alla storia: con la tredicesima vittoria di fila in un girone di ritorno perfetto, i biancorossi hanno infatti eguagliato il record della Roma RCB di Massimo Ronconi, che resisteva dalla stagione 2002-03. 

Ma per ritrovarsi di fronte i biancorossi bisognerà ancora aspettare ed eliminare tutte le avversarie che i playoff proporranno sul difficile cammino. Si inizierà, per uno scherzo del destino, proprio dall'ultimo avversario di regular season: ai quarti, infatti, sarà il Meta Catania lo scoglio da superare. Si giocherà al meglio delle tre partite: si inizia sabato prossimo, 8 maggio, con l'andata al Palarigopiano, il ritorno ci sarà mercoledì 12 in Sicilia (eventuale gara 3 a Pescara sabato 15). Sarà necessario per Murilo e soci ritrovare lo smalto di inizio stagione (9 vittorie di fila) e limitare al massimo le amnesie, concentrate soprattutto nei secondi tempi delle partite, per puntare davvero in alto. 

Gli altri quarti propongono sfide assai interessanti: Pesaro-Signor Prestito CMB, Came Dosson-Sandro Abate Avellino e Syn Bios Petrarca-Feldi Eboli.

 Ha invece salutato la serie A con un pirotecnico 3-3 interno la Colormax Pescara, già retrocessa (il playout sarà Aniene-Mantova). Al PalaRiopiano i biancazzurri hanno fermato la Feldi grazie alle reti di Paulinho, Quintairos e Leandro.