Gelbison, non chiamatela "Cenerentola"...

A CURA DI PIERFRANCESCO PROFILI

Il Pescara dopo aver subito la sconfitta in Coppa Italia con il Gubbio, ha assolutamente bisogno di sfoderare una prestazione convincente nel prossimo match. Quest’ultimo è in programma per domenica pomeriggio e vedrà i ragazzi di Alberto Colombo sfidare la Gelbison, club guidato da Fabio De Sanzo che naviga in acque non proprio tranquille. La sfida si svolgerà presso lo Stadio Adriatico quindi i biancazzurri avranno certamente un vantaggio dato il calore dei propri sostenitori.

LA COMPAGINE CAMPANA – La squadra di Vallo della Lucania è un mix tra gioventù ed esperienza, connubio che potrebbe creare qualche grattacapo al Delfino. Il tecnico Fabio De Sanzo, calabrese di Castrovillari, ha dei trascorsi con una compagine abruzzese quando ancora indossava gli scarpini: il Giulianova durante la stagione 98/99. La guida tecnica della Gelbison non è l’unico ad avere un passato in Abruzzo, infatti c’è Nigel Kyeremateng, giovane ala destra che durante lo scorso anno ha indossato la maglia del Teramo; Alessio Faella, classe ’97 con la casacca del Chieti nella stagione 16/17; l’esperto e tecnico Giuseppe Caccavallo con ben 35 primavere sulle spalle di cui fanno parte l’esperienza al Celano e nell’AS Pescina rispettivamente nel 2008/2009 e nel 2009/2010; Giuseppe Fornito, centrocampista nativo di Trebisacce con dei trascorsi proprio nel Pescara quindi per lui sarà una specie di match amarcord ed infine Gianmarco Mesisca, centrale difensivo classe 2003 cresciuto prima nelle giovanili del Cologna e poi in quelle del Pineto. Per tutti questi ragazzi e per il mister del team campano tornare in Abruzzo rappresenta una possibilità importante dato che la Gelbison è reduce da due deludenti pareggi consecutivi e domenica all’Adriatico vorranno approfittare dello “shock” psicologico del Pescara considerando la recente e alquanto scottante sconfitta di mercoledì con il Gubbio.

LE ULTIMISSIME (a cura di Matteo Sborgia) Modulo di partenza 3-5-2; Assenti per infortunio Statella e Caccavallo. In dubbio: Papa. Al suo posto, se non dovesse fa farcela, giocherà Uliano (storico capitano)
Probabil formazione: D’Agostino tra i pali; Gilli, Cargnelutti e Loreto nel cuore della difesa; sulle fasce Nunziante e Onda; a metacampo Graziani, Uliano (Papa) e l’ex Fornito; in attacco il tandem Faella-De Sena.

Foto: Facebook Gelbison