Prima squadra

Pescara - Vis Pesaro 2-0, le pagelle dei biancazzurri

Tonin e Ferraris stendono i marchigiani, Delfino in semifinale

22.05.2025 11:54

Anche questo campionato 2024-2025 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

PLIZZARI, voto 6,5: non sarà chiamato molto in causa. Al 4’ minuto di recupero del primo tempo si fa
sorprendere da Nicastro che, impossessatosi del pallone dopo una deviazione, manda il pallone in rete, ma
il Var annullerà il gol per fuorigioco. All’82 para un insidioso calcio di punizione;
LETIZIA, voto 6,5: gioca una buona partita di copertura, ma anche in fase propositiva. Al 16’ fornisce un
ottimo spunto a Bentivegna, che però colpisce male il pallone. Al 62’, durante un recupero un po’ al limite,
sfiora l’autogol;
BROSCO, voto 6,5: riesce a giocare solo 19 minuti prima di infortunarsi a causa di uno stiramento, ma al 4’
fa in tempo a sventare una pericolosa occasione da gol di Okoro;
PELLACANI, voto 7: oltre a recuperare numerosi palloni potenzialmente pericolosi nelle retrovie, compie
numerosi passaggi filtranti a beneficio del reparto avanzato. Si sta rivelando sempre più come trascinatore
della squadra;
MORUZZI, voto 6,5: anche lui è divenuto una certezza nella sua fascia di competenza. È migliorato molto in
fase di copertura, mentre anche in questa occasione ha propiziato numerose azioni biancazzurre;
MEAZZI, voto 7,5: insieme a Dagasso ha preso per mano la squadra, giocando con ardore e determinazioni
tali da essere diventato insostituibile per il centrocampo biancazzurro. Si rende pericoloso fin dal 2’ minuto.
Poi si è sacrificato in fase di copertura, recuperando e smistando numerosi palloni;
KRAJA, voto 6,5: non fa rimpiangere Squizzato e la sua esperienza è stata fondamentale per stroncare sul
nascere numerose azioni offensive marchigiane;
DAGASSO, voto 8: giocatore immenso per continuità e tenuta fisica. Prima si renderà pericolo al 2’ minuto,
poi al 45’ realizza il passaggio filtrante grazia al quale Tonin segnerà il gol del vantaggio biancazzurro. Al 49’
dà vita ad un’azione spettacolare, saltando tre uomini della Vis Pesaro pur senza riuscire a concludere
l’azione;
MEROLA, voto 8: anche quando non segna, ormai, divora il campo. Ieri sera lo ha attraversato di continuo,
alternandosi tra attacco e difesa, recuperando palloni e propiziando azioni, nonché andando vicino al gol.
Finalmente, a fine campionato e in questi playoff, ha sfoderato quella cattiveria agonistica che gli è
mancata per l’intera stagione. In particolare, al 71’ proverà con un tiro dal limite dell’area di rigore finito
fuori, mentre una manciata di secondi dopo solo una prodigiosa parata di Vukovic gli impedirà di segnare il
gol del raddoppio, dopo aver recuperato la palla all’altezza del dischetto. Infine, all’84’, è grazie al suo palo
che Ferraris riesce a segnare il gol del raddoppio con un tap-in perfetto;
BENTIVEGNA, voto 5,5: forse accusa un po’ di stanchezza, infatti la sua partita durerà solo un tempo dopo
aver tirato malamente il pallone appoggiatogli al meglio da Letizia al 16’.
TONIN, voto 8: dopo essersi sbloccato contro il Catania, procurando al Pescara il pass per il secondo turno,
ieri sera è tornato a segnare un gran bel gol al 45’, facendo passare la palla tra le gambe di Vukovic dopo
aver raccolto un eccezionale passaggio filtrante di Dagasso. Un attaccante ritrovato, che sarà fondamentale
per arrivare in fondo ai playoff;
LANCINI (dal 19’), voto 6,5: rileva l’infortunato Brosco, non facendone sentire la mancanza. Gioca
un’ottima partita di copertura, ma peccato per il cartellino giallo rimediato al 32’ che lo pone in diffida;
CANGIANO (dal 46’), voto 5,5: mette il piede in numerose azioni. Si impegna molto, ma prosegue la totale
sterilità sotto rete. Avrà ancora quattro partite per dare il meglio di sé, nel momento in cui sarà più
necessario;

FERRARIS (dal 46’), voto 8: gioca un buon secondo tempo, facendosi trovare sempre pronto fino a quando,
all’84’, sfrutta la sua occasione migliore: il tap-in sulla ribattuta del palo del tiro compiuto da Merola. Sarà il
gol che manderà la partita in archivio;
CRIALESE (dal 63’), voto 6,5: rileva Moruzzi, assicurando maggior protezione alla sua fascia di competenza.
Nessun rischio particolare corso da lui;
VALZANIA (dal 74’), voto 6,5: nonostante non sia in perfette condizioni fisiche, in campo si è visto un po’
claudicante, ha dato il massimo filtrando numerosi palloni per i compagni. Grande sacrificio e attaccamento
alla causa per lui

Mister Baldini, voto 9: oltre ad aver azzeccato, come sempre, cambi e formazione e sulla mente dei
giocatori che ha compiuto un prodigio. Racconta lui stesso che la gente non comprende, come lui parli già
di vittoria dei playoff, spiegando poi che non è instillando dubbi ai giocatori che si torna in serie B. Un
grande motivatore. Di questo aveva bisogno il Pescara e ora che c’è, i risultati arrivano.

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