Pescara - Palermo 2-2, le pagelle dei biancazzurri

A CURA DI MAURO DI MATTEO - Un venerdì sera in altalena per un Pescara dai due volti che blocca la capolista Palermo e archivia con un pari le due sconfitte consecutive rimediate contro Empoli e Brescia. 

FIORILLO 7 Incolpevole sui due gol subìti , compie un autentico miracolo su Nestorovski al 93’ evitando una sconfitta che avrebbe avuto il sapore della beffa.

CRESCENZI 7 Corre su e giù sulla fascia destra come se non ci fosse un domani. Guerreggia su ogni pallone che passa dalle sue parti.  E’ in una forma fisica strepitosa. La sensazione è che l’alternanza con Zampano durerà per tutto il campionato.  

CODA 6.5 Gara di grande concentrazione e applicazione tattica. Con un lancio perfetto serve l’assist che Capone trasforma per il vantaggio biancazzurro. Spende un giallo nel finale di gara. Diffidato, salterà la trasferta di Bari.

BOVO 6 E’ il meno incisivo della difesa biancazzurra. Qualche problema di troppo nel tenere a bada Nestorovski particolarmente inspirato stasera. Si rende protagonista di un paio di svarioni ma è sempre bravo col pallone tra i piedi.

MAZZOTTA 6 Dalle sue parti si aggirava un brutto cliente chiamato Rispoli. In qualche occasione, soprattutto nel primo tempo, gli scappa via troppe volte. Nella ripresa, però, gli prende le misure e se la cava meglio. Sempre propositivo in fase offensiva mette lo zampino sull’azione del definitivo 2-2

PALAZZI 6 Tanto dinamismo e qualche buon recupero palla. Poco incisivo in fase offensiva Dal 78’ VALZANIA s.v. non riesce ad influire più di tanto sulla gara.

CARRARO 5.5 Zeman gli rinnova la fiducia facendolo partire per la seconda volta consecutiva dal primo minuto. Sfrutta maluccio l’occasione. Piuttosto timido non riesce ad impostare a dovere.

BRUGMAN 7 Il capitano si muove tanto senza dare punti di riferimento agli avversari. Quando parte palla al piede si ha sempre la percezione di un pericolo imminente. Sa sempre cosa fare col pallone tra i piedi ed il gol del 2-2 è il coronamento un’ottima prestazione. Ora gli si chiede continuità.

MANCUSO 6 Anche oggi prova di grande generosità. Ha sulla coscienza però il gol del possibile vantaggio. La sensazione è che quando ritroverà la condizione giusta sarà letale. Dal 73° DEL SOLE 5.5 Con la sua freschezza avrebbe dovuto sfruttare meglio qualche ripartenza.

PETTINARI 7 Lo si trova in ogni angolo di campo. Combatte come un leone su ogni pallone senza risparmiarsi. Posavec nel primo tempo e Cionek nella ripresa gli negano la gioia del gol che francamente meritava. Generoso e prezioso come non mai.  Dall’88° GANZ s.v. Pochi minuti per poter incidere sul match.  

CAPONE 6 Parte bene realizzando con freddezza il gol del momentaneo vantaggio. Quarto centro stagionale per lui. Cala alla distanza dimostrando di non avere al momento più di sessanta minuti nelle gambe. 

ZEMAN 6 Tredicesima giornata e tredicesimo cambio di formazione. Come sempre è il campo che parla per lui. Segnali di miglioramento importanti dei ragazzi in risposta a chi  vociferava ma soprattutto chi si augurava ( a Pescara ce ne sono molti purtroppo) che la squadra non fosse con lui. Ripartire dalla prima mezzora del secondo tempo per dar via al vero campionato del Pescara. Tornado alla partita di oggi qualcosa da rivedere sui cambi. Carraro era in giornata no e una chance nel finale a Benali forse andava data. Ora si chiede continuità,  a partire dalla prossima difficile trasferta di Bari.