Prima squadra

Rinvio playoff: pro e contro per il Pescara di Zeman

L'analisi

29.04.2023 00:01

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Zdenek Zeman avrà quasi un mese di tempo per preparare il suo Pescara  in vista dei playoff. Il rinvio deciso ieri dal Consiglio Direttivo della Lega Pro (LEGGI QUI) ha ridisegnato il calendario degli spareggi promozione per la terza serie. Mal comune, mezzo gaudio si direbbe. In effetti tale massima corrisponde al vero, se non fosse che il boemo e la sua idea di calcio siano un unicum per il mondo del pallone. Innanzitutto va rimarcato che il demiurgo di Praga di solito è abituato a prendere le squadre ad inizio stagione per preparale al meglio per il campionato. Le sue compagini, infatti, di consueto proprio nel  periodo primaverile  dell'anno esprimono il massimo mediante una condizione fisica davvero invidiabile. Sdengo è tornato in Abruzzo a fine febbraio e, nonostante lo scetticismo per quanto detto sopra, ha fornito ai biancazzurri un' identità già piuttosto marcata: 17 punti in 9 gare, 18 goal fatti (una media di due a partita) e 12 subiti. 3° posto raggiunto  e 3 ° miglior attacco del campionato. Lescano con l'ex Foggia è tornato a essere un fattore con i suoi 9 reti in 10 partite. Ma non finisce qui: ritmo, intensità e pressing. Risultati tangibili ottenuti grazie a sudore e fatica. Tuttavia ci sono anche gli aspetti negativi. Aloi e compagni ,secondo il ‘vate del 4-3-3 che è un perfezionista, buttano ancora troppo il pallone e fanno pause altrettanto lunghe nel corso della gara. E' chiaro che non si può pretendere in questo momento la perfezione, ma è pur vero che l'asticella va costantemente alzata se si vogliono raggiungere obiettivi importanti. Secondo la filosofia del mister cieco la ripetizione dei movimenti è fondamentale. Per acquisire le nozioni  bisogna provarle e riprovarle fino alla noia e la pratica va esercitata  in allenamento, ma resa concreta in partita.  Visto e considerato ciò, questo periodo di pausa forzata per tutti, gioverà o meno ai dannunziani? Mister Zeman è tornato anche e soprattutto per preparare al meglio i playoff: riuscirà a tenere Lescano e company sul pezzo, disponendo in definitiva solo degli allenamenti e di qualche test amichevole? Il tempo è galantuomo come sempre, ma le incognite sono tante. Ultima ,ma non per importanza è la questione legata al pressing e al ritmo, marchio di fabbrica per le formazioni zemaniane. Gli adriatici riusciranno a mantenere o anche a migliorare queste prerogative senza in pratica scendere in campo in  una gara ufficiale per tutto questo tempo? Chi vivrà, vedrà. La palla passa al navigato allenatore, ma la sfida è di quelle proibitive, ardue ,ma non di certo una ‘missione impossibile’. Infine chiudiamo con un aspetto positivo che speriamo sia di buon auspicio per i dannunziani. Questo momento di standby consentirà al Pescara di recuperare pienamente i vari Plizzari, Vergani e Mora, ma anche Cancellotti e Palmiero che non erano al meglio. Del resto ai playoff ci sarà bisogno di tutti, della serie più siamo e meglio stiamo.

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