Prima squadra

Epifani: "Esonero? Se Epifani è in pericolo non mi interessa, è più importante il Pescara"

Rischia il tecnico dopo l'ennesimo ko

29.03.2018 23:11

A CURA DI CLAUDIO ROSA - 

Non arriva neanche stavolta la prima vittoria dell’era Epifani, che rischia (LEGGI QUI LE ULTIMISSIME): i biancazzurri escono infatti sconfitti anche dal Rigamonti, battuti da un Brescia capace di ribaltare con le reti di Torregrossa e Caracciolo l’iniziale vantaggio di Coulibaly. Notte fonda quindi per il Pescara che colleziona l'ennesimo ko stagionale, con un successo che manca ormai da 9 partite e la zona playout che dista ormai soli due punti.

Queste le parole ai microfoni di Rete8 di mister Epifani, al termine di una gara che potrebbe risultare decisiva per il suo futuro: “Abbiamo fatto un errore abbastanza grave sul primo gol e questo ci ha compromesso il resto dell’incontro. La partita era in totale controllo dopo la rete di Coulibaly, poi è arrivato il pareggio di Torregrossa e dal vantaggio di Caracciolo è diventata dura recuperare, ci siamo scoperti e abbiamo subito delle ripartenze. Potevamo pareggiare alla fine con Cocco ma in questo momento va tutto storto. Alla prima difficoltà crolliamo, anche analizzando la partita di stasera, abbiamo avuto completo controllo nel primo tempo ma dobbiamo incidere di più perché con un altro gol cambia interamente lo scenario della gara, ma purtroppo facciamo molta fatica lì davanti. 
Esonero? Se Epifani è in pericolo non mi interessa, è più importante il Pescara. Il trend è negativo però ci sto mettendo tutto me stesso per risollevare la squadra. Vivere dentro questo spogliatoio non è facile perché i ragazzi sono molto rammaricati, il pareggio poteva significare molto. Per uscire da questa situazione bisogna dare di più, cercando di avere più coraggio che adesso manca e non si deve regalare nulla agli avversari. Dobbiamo lavorare e mantenere la testa alta, anche se veniamo da un momento negativo.

Infine un messaggio ai tifosi: “Possiamo solo ringraziarli, in questo momento siamo in grosso debito con loro. Questa cosa deve darci quel qualcosa in più che in questo momento manca”.

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