Germinario: “Quando mi ha chiamato il Pescara mi sono tremate le gambe”

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE

 Gianluca Germinario è uno dei volti nuovi del nuovo Pescara targato Colombo. Classe 2002, Germinario è cresciuto nel settore giovanile della Juventus. Lo scorso anno ha militato nel Chisola, in Serie D, e quest’anno avrà l’opportunità di esprimersi in una piazza come quella di Pescara. Le sue parole a Rete8: “Mi aspetto molto da questa stagione, sono contentissimo ed è un motivo di orgoglio e di gioia questa opportunità che mi è stata data. Spero di coglierla al meglio e come ogni giocatore spero si possa vincere tutto quello che c’è. Da quando sono piccolo ho sempre fatto la mezz’ala tranne la scorsa stagione, per questioni tecniche, ho fatto il play ma devo dire che mi sono trovato a mio agio anche se per natura e caratteristiche il mio ruolo è sempre stata la mezz’ala e sono contento per quest’anno, almeno fino a questo momento, potessi ricoprire il mio ruolo.” Cosa ho pensato quando potevo venire a giocare a Pescara? “Mi sono tremate le gambe. Per un attimo ho avuto la testa fra le nuvole perché non avrei mai pensato mi potesse capitare un’occasione del genere ma giustamente, avendo giocato in Eccellenza, non potevo aspettarmi di meglio. Una volta ricevuta la chiamata del Pescara ero alle stelle e non ho esitato a dire di sì e venire in questa piazza. Il mio idolo è sempre stato Marchisio, anche lui proveniente da Vinovo, molte volte lo abbiamo visto al campo, giocando amichevoli ma anche contro. Devo dire che essendo da sempre juventino il mio più grande idolo è sempre stato Marchisio e spero di seguire le sue orme.”