Foggia su Mercato, Vivarini e momento del Pescara

Ecco le parole del ds Pasquale Foggia rilasciate a margine della cena di Natale del club. Voce per voce, argomento per argomento, ecco le dichiarazioni del dirigente:

MOMENTO - “Quando fa prestazioni importanti ma non prendi punti e ti vedi sempre all'ultimo posto psicologicamente per i ragazzi non è semplice, ma il gruppo è sano e ha voglia di dare gioie alle persone che ci sostengono. In questo momento bisogna solo stare zitti, non fare promesse e lavorare. Bisogna fare di più, io in primis perchè le scelte, quelle giuste e anche quelle ad oggi sbagliate, le ho fatte io e mi assumo la responsabilità di tutto. Il bello del calcio è che poi quello che si dice adesso può essere smentito a breve, oggi trarre conclusioni sarebbe sbagliato. Lo facciano gli altri, come è giusto che sia, a fine campionato vedremo cosa avrà fatto il Pescara.

PROSPETTIVE- “Siamo ultimi, ma i ragazzi hanno entusiasmo nel venire al campo, a stare insieme e a giocarsi sempre la partita fino alla fine mi lascia ben sperare per il futuro. Oggi gli episodi ti stanno condannando, spero non vada ancora avanti così. Sono fiducioso e lo dico adesso che siamo ultimi”. 

RIFAREBBE LA SCELTA VIVARINI? “Assolutamente sì, non mi piace rinnegare le scelte fatte e me ne assumo le responsabilità. La scelta Vivarini non è andata e non ha portato i risultati che tutti noi ci aspettavamo. Qualche errore lo ha commesso il mister e sicuramente qualche altro lo abbiamo fatto noi, ma tutti dipendiamo da ciò che accade la domenica e dai punti che si fanno. Il mister ha delle qualità, non ci siamo incastrati ma non è il primo caso che succede al Pescara e succede esattamente così in mille altre squadre”. 

MERCATO - Si parla già di Corona e, Inglese e Masciangelo, ma Foggia non si sbottona ma fa capire che il gigante d'argilla Tsadjout tornerà sicuramente alla Cremonese. “Fare mercato in una condizione di classifica di questo tipo non è facile, ma su quello che dobbiamo fare abbiamo le idee chiare e a grandi linee sappiamo già i ruoli da coprire e sui quali intervenire. Non sarà rivoluzione, cercheremo di mettere dentro quei tre o quattro giocatori che daranno quella spinta in più. Tempistiche di intervento? Il prima possibile... Qualcosa stiamo già portando avanti per mettere presto a disposizione del tecnico qualche nuovo giocatore. Tutto passa dalle motivazioni, non serve il grande nome che ti fa attendere qualche giorno in più. Serve chi vuole fare all-in, come dice mister Gorgone, con il Pescara perchè indossare la maglia biancazzurra vale molto più di tante altre. Gli obiettivi? Un difensore centrale, un laterale mancino, un centrocampista di struttura e interdizione e una punta che sostituisca Tsadjout. Tonin? Sta dimostrando che può restare alla grandissima. Olzer può giocare sia da mezzala sia da seconda punta, come Meazzi. Quindi, in attacco va trovato solo il sostituto di Tsadjout, a meno di occasioni clamorose”. Qualcosa stiamo già portando avanti per mettere presto a disposizione del tecnico qualche nuovo giocatore". In prospettiva si tiene d'occhio il portiere De Falco, 2006 della Virtus Igea.