Futsal

Mammarella, sempre e per sempre Abruzzo: "La mia scelta di vita e il progetto Pescara"

Parola al portiere più forte del mondo

14.10.2021 09:00

Il portiere più forte del mondo ha confermato anche in estate la sua scelta di vita, rimanere in Abruzzo. Stefano Mammarella è il capitano del nuovo Pescara Futsal, partito con una vittoria ed una sconfitta in campionato. Da anni le sirene delle big italiane e straniere cantano al suo indirizzo, ma come l'omerico Ulisse non ha mai ceduto ad alcuna lusinga. E dopo gli anni con Cus Chieti, Montesilvano e Acqua&Sapone, ora ha sposato il nuovo progetto biancazzurro, che comprende anche l'Academy in A2 e l'ex Montesilvano scudettato nel femminile oltre al team guidato da Saverio Palusci. Tre facce di una stessa realtà, nata dopo l'addio dei Barbarossa e dell'Acqua&Sapone e che guarda al futuro con lungimiranza. “Parliamo di un progetto solido e importante, creato per durare nel tempo”, le parole del capitano. “Come prima cosa bisogna dire grazie a chi è riuscito a mettere insieme, sotto lo stesso nome, 3 squadre ed un settore giovanile in una stessa struttura e in una stessa città. Ci siamo noi, se vogliamo la squadra A nel maschile, l'Academy che è una sorta di squadra B da dove coloro che risulteranno i migliori potrebbero fare il salto nel team maggiore, e la femminile, che ha lo scudetto sul petto e che sono certo anche quest'anno arriverà fino in fondo. Le giocatrici dello zoccolo duro sono di primo livello e sono stati fatti innesti importanti. Daranno tutto per confermarsi e difendere il titolo. Io? Avevo ancora un contratto ed ho deciso di continuare qui. La parola data è sacra per me, va sempre rispettata. Ho deciso di restare nella mia terra, che amo, dove ci sono le mie radici e i miei affetti per continuare a vincere e provare a portare l'Abruzzo ancora in alto in questo sport”. Il suo Pescara ha iniziato la stagione con la vittoria interna contro Ostia e con il ko di Eboli e sabato sarà di nuovo in campo. “Questa squadra secondo me è forte davvero”, dice Mammarella senza dubbi, “ha messo insieme i giocatori più rappresentativi delle due vecchie realtà abruzzesi, Acqua&Sapone e Colormax, e ha solo bisogno di tempo e lavoro per amalgamarsi. Sono certo che ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Siamo partiti bene, con una buona vittoria contro Ostia, a Eboli invece, contro una squadra costruita per stare nelle posizioni altissime della classifica, senza Maltauro e con Villalva espulso può starci una sconfitta. Giocare partite di spessore, anche senza possibilità di allenarsi in una settimana tipo, ci farà uscire quella forza interiore che abbiamo e che farà la differenza”. 

Fonte: Il Messaggero 



 

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