Prima squadra

Quarta e ultima sgambata amichevole prima del debutto in Coppa

Nel mentre, persiste il dubbio su inizio campionato e girone di appartenenza

01.08.2023 09:01

Obiettivo 50 gol totali e porta ancora immacolata per il Pescara nella quarta amichevole preseason. Dopo le 11 reti rifilate a Vis Cerratina e Castrum Silvi, intervallate dalle 17 al Manoppello che portano a 39 il computo generale da inizio fatiche estive, nell'ultima sgambata prima del momentaneo rompete le righe il Pescara di Zeman affronterà oggi pomeriggo al Comunale Mastrangelo di Montesilvano, alle ore 18, il Villa 2015, squadra militante in Promozione. Dopo tre sparring partner di Prima Categoria, il livello si alza leggermente ma è chiaro che anche in questa circostanza ci si aspetta una goleada da parte della squadra biancazzurra che, pur avendo le gambe pesanti dagli enormi carichi di lavoro della cura Zeman, deve compiere nuovi passi avanti in vista del debutto ufficiale, che ci sarà domenica alle ore 18 al Campo Comunale – Velodromo Pavesi di Fiorenzuola d'Arda quando Davide Merola e compagni affronteranno la Reggiana nel turno preliminare di Coppa Italia di serie A e B, alla quale hanno avuto diritto a partecipare in sostituzione del Pordenone. In caso di passaggio del turno i biancazzurri affronterebbero il Monza in trasferta la domenica successiva alle ore 21.15 in diretta televisiva su Italia 1 per i trentaduesimi di finale della competizione (in lizza ci sono solo altri 5 club di serie C: Foggia, L.R. Vicenza, Cesena, Virtus Entella e Crotone). Se invece il Delfino non dovesse superare i granata neopromossi in B, trattandosi di gara secca (in caso di parità nei 90 minuti regolamentari ci sarebbero supplementari e rigori), l'avventura biancazzurra finirebbe lì ed allora andrebbe stilato un nuovo calendario di amichevoli (di sicuro i biancazzurri giocheranno a Casalbordino contro i giallorossi locali e contro il Pineto, date chiaramente ancora da stabilire) per farsi trovare pronti all'inizio di campionato e di Coppa Italia di C. A questo proposito ci sono a scadenza quasi quodiiana novità, che ora vi illustriamo. 

Il via alle due competizioni, però, sarà quasi certamente procrastinato rispetto alle date originariamente previste (20 agosto per la coppa e 26 per la regular season). Di ieri una importante novità, che nel caos di questa bollente estate di carte bollate potrebbe cambiare tempi e modi dell'inizio dei vari tornei sotto il massimo campionato. Ora appare quasi certo lo slittamento del solo campionato di terza serie, perchè le squadre di serie B sono totalmente orientate, nonostante tutto, a iniziare nella data prevista (19 agosto, con open day il giorno prima) e partire con una X e una Y nel roster (se quel giorno Lecco e Reggina saranno ancora fuori) o solo con una X, facendo successivamente i vari recuperi, e non partire al 2 settembre come ipotizzato per far prima concludere i vari iter giudiziari. In tal senso la decisione del Consiglio Federale del 4 agosto sarà lo spartiacque in attesa dei vari ricorsi. La Figc in realtà vorrebbe aspettare il Consiglio di Stato del 29 agosto per sapere con certezza quanti saranno i posti liberi da assegnare, ma può anche decidere di assecondare quanto stabilito ieri dall'Assemblea di B in modo unanime (ed appare proprio quest'ultima l'ipotesi al momento privilegiata). Ben più complessa, invece, dato il numero dei ricorsi e dei possibili ripescaggi, la situazione in serie C. La Lega Pro non solo deve adeguarsi di conseguenza al campionato cadetto, ma non può fare i gironi e i relativi calendari fino a quando non conoscerà i nomi delle 60 squadre che formeranno i tre raggruppamenti da 20 compagini cadauno. Ed è possibile che l'inizio della Coppa Italia di C, che avrebbe invece dovuto aprire la stagione agonistica della terza serie nazionale, slitti addirittura ad ottobre. Per il Pescara resta in bilico anche il Girone di appartenenza, anche se il B appare il più probabile. Il ripescaggio della Casertana, infatti, che sposterebbe i biancazzurri nel raggruppamento centrale, appare ormai certo. 

FOTO: MASSIMO MUCCIANTE

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