Prima squadra

Il Delfino si prende la qualificazione! #PescaraVirtusVerona 3-1

All'Adriatico è andata così...

22.05.2023 19:19

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE- 
Davanti a circa 10 mila tifosi presenti sugli spalti il Pescara supera la Virtus Verona e accede ai quarti di finale dei play-off ma non sarà testa di serie data la vittoria della Virtus Entella sul Gubbio (3-0 ribaltando il 2-0 dell’andata). All’Adriatico i biancazzurri hanno vinto per 3-1 grazie alle reti di Brosco, rispondendo all’iniziale vantaggio degli scaligeri con Kristoffersen e nella ripresa la doppietta di Kraja. 
LA GARA: Più di 11 mila spettatori sugli spalti dell’Adriatico (Curva Nord sold-out come nel match di campionato contro il Catanzaro). Nessuna novità nel Pescara che scende in campo con lo stesso 11 visto giovedì scorso a Verona.
Per contro la Virtus di Fresco, che per passare del turno ha bisogno di una vittoria. L’allenatore-presidente degli scaligeri, nel suo 4-3-1-2 cambia diverse pedine: out Tronchin causa squalifica, assenti Siaulys, Manfrin e Vesentini per infortunio, a centrocampo c’è Nalini mentre Lorardi alle spalle della coppia Kristoffersen-Casarotto. Arbitra Collu della sezione di Cagliari. Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’alluvione in Emilia-Romagna. 
Dopo 54’ secondi di gioco la prima occasione del Pescara: recupero di Merola a servire sulla sinistra Delle Monache, l’attaccante si accentra calciando sopra la porta difesa da Giacomel. Al 5’ colpo di testa di Rafia per Lescano che da fuori area di gira calciando alto. Ancora pericoloso il Pescara, ancora con Delle Monache che calcia sul secondo palo deviato da Cella in corner.
Al 14’ la Virtus passa clamorosamente in vantaggio: Casarotto entra in area di rigore mettendo la sfera sul primo palo dove Kristoffersen tutto solo insacca in rete: 0-1. Tre minuti dopo arriva il pareggio del Pescara: cross di Rafia sul secondo palo per Lescano che di testa serve Brosco depositando la sfera in porta: 1-1. Esultano gli 11 mila cuori biancazzurri. Al 21’ Rafia va a servire Kraja dal limite dell’area carica il destro, Giacomel respinge con i pugni. Al 29’ succede di tutto: prima Rafia conclude verso lo specchio della porta con Giacomel che respinge poi sul ribaltamento Kristoffersen si divora un gol fatto davanti a Plizzari. Al 39’ Rafia controlla la sfera e prova una rovesciata con il pallone che termina sopra la rete. Un minuto dopo altro pericoloso tra le file biancazzurre con Casarotto che prova la conclusione deviata da Brosco in corner. al 42’ grande giocata di Milani che prima punta l’uomo poi lo salta concludendo sul secondo palo, sfera deviata in angolo. Dopo un minuto di recupero terminano i primi 45 minuti: 1-1 tra Pescara e Virtus Verona con le reti di Kristoffersen e Brosco. 
Prima dell’inizio del secondo tempo Zeman opta per un cambio: dentro Pellacani per Brosco. Anche la Virtus effettua dei cambi: dentro Fabbro e Danti per Nalini e Kristoffersen. Ripresa offensiva per i padroni di casa, con Merola che dai 25 metri calcia rasoterra verso l’angolino basso del primo palo, Giacomel agguanta il pallone. Al 48’ altro passaggio illuminante di Merola si gira in area calciando tutto solo sopra la porta. un minuto dopo Pescara in vantaggio: imbucata di Delle Monache dalla sinistra che serve Kraja calciando sul secondo palo: 2-1. 
Al 52’ Daffara viene ammonito dal direttore di gara per un fallo commesso su Delle Monache, calcio franco per i biancazzurri: batte Palmiero, pallone respinto dalla barriera poi Kraja carica il destro depositando in rete: 3-1. Al 61’ terzo cambio del Pescara: fuori Kraja tra gli applausi dell’Adriatico dentro Aloi. Al 63’ l’assistente di linea annulla una rete a Fabbro della Virtus Verona per una posizione irregolare. Al 66’ annullata una rete anche al Pescara per fuorigioco di Lescano.  All’80’ Pescara vicinissimo al poker con la sforbiciata in area di rigore di Lescano che termina di poco a lato. Zeman effettua gli ultimi due cambi: dentro Kolaj e Crescenzi per Milani e Delle Monache, uscito anch’egli tra gli applausi del pubblico. Tre minuti dopo Danti ci prova dal limite dell’area di rigore, Plizzari para centralmente. All’87’ altra occasione per il Delfino con Merola che calcia in porta, Giacomel si oppone. Al 90’ la Virtus Verona, da calcio d’angolo, manda il pallone sulla traversa. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Collu di Cagliari manda le squadre negli spogliatoi: il Pescara batte 3-1 la Virtus Verona e approda ai quarti di finale. 
TABELLINO
PESCARA-VIRTUS VERONA 3-1
MARCATORI: 14’ Kristoffersen (V), 17’ Brosco, 48’ 53’ Kraja (P)
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Milani (80’ Crescenzi), Brosco (45’ s.t Pellacani), Mesik, Cancellotti; Rafia (74’ Mora), Kraja (61’ Aloi), Palmiero; Merola, Delle Monache (80’ Kolaj), Lescano; All. Zeman
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel; Ruggero (65’ Zarpellon), Cella, Faedo, Daffara; Nalini (45’ s.t Danti), Talarico, Mazzolo (57’ Hallfredson) Lonardi; Casarotto, Kristoffersen (45’ s.t Fabbro); All. Fresco 
AMMONITI: Brosco, Palmiero, Lescano, Kolaj (P), Daffara, Ruggero (V)
ESPULSI
ARBITRO: Giuseppe Collu della sezione di Cagliari
ASSISTENTI: Andrea Bianchini di Perugia e Franck Loic Nana Tchato di Aprilia
IV UOMO: Matteo Centi della sezione di Terni

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