Prima squadra

Pillon: “Molto contento dell’approccio e del carattere della squadra. Bisogna lottare fino all’ultima partita

"Non sono affatto contento per i 2 goal subiti in 5 minuti”

22.04.2018 20:42

A CURA DI SIMONE D'ANNIBALE

Vittoria fondamentale per il Pescara che dopo 11 gare senza vittorie torna a conquistare i 3 punti e in un colpo solo si lascia dietro alle spalle ben 7 squadre. Prima vittoria della gestione Pillon che centra una vittoria sofferta con un secondo tempo da horror. Tuttavia la classifica in coda resta molto corta quindi bisogna continuare a vincere altre partite: previsti altri 4 scontri diretti per i biancazzurri su 6 partite alla conclusione del campionato. Rilasciate le dichiarazioni del tecnico del Pescara “Bepi” Pillon in conferenza stampa nel post partita. Eccole riportate di seguito:

“È stato fondamentale vincere. Dietro corrono tutte quindi lo era davvero. Se si riuscisse a vincere con meno sofferenza sarebbe meglio. Abbiamo fallito il 4-0 in un paio di occasioni, abbiamo giocato un buon calcio e poi, quando abbiamo preso i due goal, siamo andati in paranoia perché rischiavamo di compromettere una partita giocata molto bene. Bisognava essere più attenti nel secondo tempo, la partita non è mai chiusa. Basta subire un goal per riaprirla. Abbiamo creato tante occasioni. Sono contento della disciplina del primo tempo, dell’ordine, di come abbiamo preparato la partita e di come abbiamo approcciato la gara nel pressing e nei cambi di gioco. Se giochiamo come i primi 70’ non dobbiamo avere paura di nessuno. Non sono assolutamente soddisfatto per i  5 minuti in cui abbiamo subito i 2 goal. Rischiavamo di perdere la testa. Dovevamo essere più bravi a gestire la palla. Non possiamo permetterci di strafare. Dobbiamo cercare di essere essenziali. La strada è ancora lunga, bisogna essere umili e pedalare, scendendo in campo col coltello tra i denti perché fino al 70’ abbiamo fatto una partita perfetta. Adesso abbiamo vinto una partita, va benissimo così, bisogna metterla da parte e sappiamo che adesso andiamo ad affrontare tanti scontri diretti. Saranno partite difficilissime. 
Andremo a Terni e lotteremo. Dobbiamo lavorare ancora perché sul secondo goal abbiamo sbagliato e sono sicuro che faremo una grande partita. Dobbiamo metterci nella testa che dobbiamo lottare fino all’ultimo momento. Non significa niente che siamo Pescara. Dobbiamo lottare fino alla partita con il Venezia.”

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