Iannascoli - Sebastiani, il punto

Possibile passaggio di mano del club? Non è detto. Siamo comunque solo all'inizio di una questione che si annuncia lunga e non semplice. E dall'esito non scontato. Danilo Iannascoli, ex a.d. del Pescara e socio del club con il secondo pacchetto per importanza delle quote, ha dato seguito alle dichiarazioni delle scorse settimane con le quali preannunciava l'intenzione di voler formulare una nuova proposta di acquisto delle quote dopo quella, non ritenuta congrua dalla controparte, presentata nel mese di dicembre. E ieri sera ha replicato (leggi qui) alle ultime esternazioni di Daniele Sebastiani del post Chievo - Pescara (leggi qui). L'intenzione di Iannascoli è dunque quella di acquisire la quota di maggioranza del club e, tramite i suoi consulenti, ha provveduto a comunicare alla controparte, quella rappresentata da Daniele Sebastiani, socio di maggioranza del Pescara e attuale presidente, la propria intenzione. La parte acquirente, insomma, ha messo al corrente quella venditrice, mediante PEC inviata in data  23-02-2017, della propria intenzione di "formulare una offerta formale per l'acquisto delle quote della Delfino Pescara s.p.a. della quale è proprietaria la Inter Service Leasing s.r.l." e - si legge nel documento ufficiale sottoscritto dallo stesso Iannascoli e dai suoi consulenti (Avv. Sanvitale, Avv. Di Bartolomeo e Dott. Costantini) - che "a tal fine pare indispensabile procedere ad una valutazione della società e, di conseguenza, delle quote sociali, da effettuare attraverso una preliminare attività di due diligence, mediante la nomina di consulenti legali e commerciali di fiducia per ciascuna parte".  La PEC in questione è stata inviata direttamente a Daniele Sebastiani e al suo avvocato, Giuliano Milia per conoscenza. Il giorno dopo, è stata comunicata a mezzo stampa (leggi qui) tale richiesta ufficiale formulata da parte dei legali di Danilo Iannascoli. Nella PEC di Iannascoli si parla esplicitamente delle quote della Inter Service Leasing s.r.l. e non delle altre in possesso di altri soci. Il primo passo concreto, comunque, è stato compiuto dall'ex a.d. "La vendita riguarda il 70% delle quote. Aspettiamo di vedere le carte e poi verrà fatta una valutazione": questa era stata la risposta del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, all'ex amministratore delegato Danilo Iannascoli a mezzo stampa la scorsa settimana, vale a dire il giorno dopo l'ufficializzazione pubblica di Iannascoli, attraverso una nota scritta, della sua volontà di tentare la scalata al Pescara. Il massimo dirigente pescarese aveva ribadito quanto aveva detto nei giorni precedenti, ovvero che l'ipotesi di cessione dovrà riguardare non solo il 52% circa di quote in suo possesso ma anche un 20% circa in possesso dei soci a lui legati. L'eventuale 'acquisizione, dunque, dovrà essere praticamente della totalità delle quote non in mano a Iannascoli secondo i desiderata della parte venditrice. Sebastiani ufficialmente non ha chiuso le porte pur non spalancandole all'ipotesi ma, come aveva anche sostenuto prima, non è disposto a svendere il Pescara e pone come "condizione" il fatto che l'eventuale trattativa dovrà riguardare le sue quote e quelle degli altri soci. La querelle Sebastiani-Iannascoli, insomma, è solo al primo atto...