270 minuti per la svolta, i prossimi 180 in casa
Fine 2025 importantissimo per il Delfino
Due partite di fila in casa per la svolta. E per presentarsi all'appuntamento finale del 2025 agonistico in una migliore condizione di classifica e con il morale ben più alto di quello attuale. In casa Pescara è già partita la preparazione ai prossimi 180 minuti di campionato, entrambi all'Adriatico-Cornacchia - che i tifosi chiamano già Stadio Giovanni Galeone - e assai delicati dato lo spessore degli avversari, prima del lunch match del 27 al Picco di La Spezia per uno scontro diretto fondamentale. Il primo appuntamento è per domenica alle 17:15 e vedrà di scena nell'impianto di via Pepe il Frosinone fresco di conquista di quella vetta che di certo non intende subito abbandonare. Il testacoda di B è da brividi, tra un Delfino ancorato sul fondo e distanziato di 3 punti dalla penultima piazza e la grande sorpresa del torneo, la battistrada inaspettata che condivide ora il primo posto con il Monza. I ciociari hanno costruito il proprio capolavoro in particolare in trasferta, avendo vinto 5 partite su 8 pareggiandone 2 delle restanti 3 disputate con 13 gol fatti e 7 subiti: reduci da una striscia utile di 7 partite (5 successi e due pari), l'ex Edoardo Vergani e compagni sbarcano in riva all'Adriatico con il vento in poppa e con un attacco atomico, il migliore della categoria con 29 sigilli. Contro avrà la difesa più perforata della cadetteria (e tra le peggiori d'Europa) con 30 gol, alla triste media di 2 ad uscita. Le premesse, insomma, non sono incoraggianti per un Pescara che non vince dal 21 settembre, giorno dell'unico successo stagionale, e che con Giorgio Gorgone in panchina dovrà provare a prendersi i 3 punti al quarto tentativo della sua gestione. Poi sabato 20 (ore 19:30) ci sarà l'incrocio con la Reggiana, che proprio in trasferta nell'ultimo turno si è presa lo scontro diretto contro il Mantova, ma è chiaro che i fari biancazzurri ora sono solo sul match di domenica, il cui esito avrà riflessi importanti sulla classifica e sulla marcia di avvicinamento alla gara con i granata.

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