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I big non dovrebbero partire, ma alcune dismissioni sono necessarie per i nuovi innesti

06.08.2018 07:49

Da domani Bepi Pillon inizierà a pensare alla sfida al Chievo (per gli scaligeri, invece, la gara contro i biancazzurri sarà la prova generale in vista del debutto in campionato, quando al Bentegodi sarà di scena la Juventus di Cristiano Ronaldo sabato 18 alle ore 18:00) ma attende buone nuove dal mercato.  La gara di ieri sera ha infatti confermato - al di là delle smentite di rito provenienti dal club - che Pillon ha bisogno ancora di qualche puntello per corroborare la sua rosa ma, dopo gli arrivi di Crecco, Capone e Melegoni, serve prima dismettere qualche esubero per poter innestare nuovi interpreti.

In uscita c’è Kevin Yamga, nemmeno convocato da Pillon per la gara di ieri sera. Il giocatore rientrerà al Chievo che poi lo girerà nuovamente in prestito, al Carpi o più probabilmente ad un club di B francese. Per Luca Forte resiste sempre l’ipotesi Fano, ma la pista non prende quota (Selasi ha rifiutato la destinazione marchigiana, sperando in offerte dalla serie B, che latitano, o da qualche club di C che punta ad un campionato di avanguardia). L’arrivo di Luca Crecco mette in lista di sbarco anche un centrocampista tra Kanoutè e Proietti: più facile che ad uscire sia l’ex Bassano, anche per questioni di lista. Cosenza, Vicenza e Triestina hanno già mandato segnali.

In caso di cessione di Cocco, appetito da Vicenza, Salernitana e Triestina ma ieri sera schierato titolare (scelta ripagata con un gol), può tornare in ballo lo svincolato Nenè, che si sta allenando a Bari (dove ha comprato casa ed ha deciso di stabilirsi a fine carriera) in attesa di una chiamata. Il brasiliano ha molto mercato in C, ma pur di restare in cadetteria ed in un club ambizioso come il Pescara sarebbe disposto ad abbassarsi l’ingaggio. La settimana che inizia oggi può portare buone nuove anche sui due giovani del Sassuolo nel mirino del d.s. Luca Leone, ovvero la punta Gianluca Scamacca ed il terzino Alessandro Tripaldelli. Il loro possibile arrivo non crea problemi di lista essendo entrambi degli under. Con i dirigenti neroverdi Carnevali e Rossi e con gli agenti dei due calciatori i contatti non si sono mai interrotti e si proverà a trovare la quadra per ottenere i due prestiti. In casa Pescara si respira ottimismo, ma lo Spezia non molla la presa e punta ancora all’accoppiata dei reduci dall’Europeo Under 19 che lasceranno certamente Sassuolo.

C’è poi la questione portiere di riserva, non ritenuta però una priorità in casa Pescara. C’è infatti molta fiducia sull’albanese Elhan Kastrati (non andrà a Fano, la squadra di Epifani ha contrattualizzato l’ex Pisa Voltolini), ma in caso di occasioni propizie il management pescarese non si tirerà indietro. Sull’interista Michele Di Gregorio, che piace a Leone, è passato in pole il Catania (all’ombra dell’Etna il classe 1997 avrebbe maggiori possibilità di impiego) ed allora in cima alla lista dei papabili resta lo svincolato Simone Farelli. Si vedrà. L'arrivo di un nuovo portiere potrebbe esserci in extremis, anche a sessione conclusa se riguarderà un senza contratto

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