
Mercato Pescara: la situazione del centrocampo
Qualità e fisicità: gli innesti del Pescara di Oddo versione 2.0 non dovranno prescindere da questi due requisiti. Il primo per poter proseguire sulla filosofia di gioco tanto cara al tecnico; il secondo per meglio affrontare una categoria nella quale per una matricola servirà maggiore atletismo rispetto alla B (senza dimenticare che già lo scorso anno i biancazzurri pagavano dazio in tal senso con quasi tutte le altre squadre cadette). Benali sarà riscattato (su Brugman il Palermo non ha ancora preso una decisione definitiva), Memushaj sarà blindato nonostante la corte di Bologna ed Empoli, il Bevenento punta Bruno mentre Selasi dovrebbe restare, nonostante interessamento del Trapani, anche per rispettare i parametri di compilazione della rosa che prevedono 4 elementi cresciuti nel vivaio (almeno 3 anni di militanza tra i 15 e i 21 anni): le premesse iniziali sono queste. Ci sono poi due perni della promozione che si proverà a trattenere, ma non sarà affatto facile: Verre e Torreira (mentre per Mandragora c'è un discorso avviato con la Juve: partirà in ritiro con Allegri, poi sarà girato in prestito; Pescara in pole, ma occhio a Empoli, Sassuolo e Bologna). Torreira partirà in ritiro con la Samp e sarà valutato da Montella, ma il Pescara - proprio in virtù di reperire uomini di struttura - non si strapperà di certo i capelli se non dovesse rientrare. Per Verre, invece, si farà di tutto. Ma non è semplice, anche se il giocatore resterebbe volentieri. L'Udinese spara altissimo per il cartellino, "spaventando" anche Fiorentina e Empoli, ed inoltre sta ragionando sull'ipotesi di mantenere in organico il giocatore per poter rispettare i parametri dei 4 giocatori formati in italia necessari nella lista 2016-17. I friulani, è noto, hanno tantissimi stranieri e con difficoltà possono ad oggi presentare una rosa che abbia giocatori formati nello stivale tricolore e giocatori formati nel proprio vivaio. Una possibilità per il Pescara - a prescindere da difficili ipotesi di acquisto in autonomia - per tenere il giocatore è che una big lo acquisti (il Napoli) per poi girarlo in riva all'Adriatico a titolo temporaneo. Ipotesi che perde consistenza In entrata piace Bryan Cristante del Benfica, ma c'è la fila per lui. Dezi è sempre nome caldissimo (visto come ideale post Verre, ma piace a prescindere dalla permanenza o meno del jolly romano), Nocerino idea gradita (il suo entourage ha ottimi legami con Sebastiani e spinge, al netto delle difficoltà legate ad un ingaggio molto alto) mentre su Pizarro e Vargas non si registrano riscontri ad oggi. Da escludere Josè Mauri, assistito da Dino Zampacorta: per molti motivi l'affare non si farà. Kg e centimetri - oltre a grande voglia di rivalsa data da anni travagliati causa infortuni - possono essere portati da Luca Marrone: con la Juve si è già parlato di lui
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