Pescara-Padova 0-1, le pagelle dei biancazzurri

Anche questo campionato 2025-2026 del Pescara, tanto dei giocatori che scenderanno in campo quanto del suo allenatore, verrà valutato - partita dopo partita - dalle nostre pagelle quest’anno affidate al giornalista Davide De Amicis, direttore di Radio Speranza InBlu. Buona lettura!

DESPLANCHES, voto 5,5: inizia bene parando in due tempi, al 5’, su rasoterra di Bortolussi. Si ripete al 22’ deviando in area il la conclusione di Harder. Ma al 57’ arrivano le note dolenti, perché dopo aver respinto il tap-in di Harder – in seguito al palo centrato da Seghetti – mette male le mani e non trattiene il destro morbido di Faedo, rendendosi responsabile del gol vittoria pesantissimo del Padova. Al 68’ bella parata in tuffo su Capelli e al 74’ si ripete ancora su Buonaiuto. Una buona partita per lui, praticamente nella media, ma il grave errore sul gol vittoria dei veneti pesa sulla sua votazione;

CORAZZA, voto 6,5: gioca bene, soprattutto nel secondo tempo, ma stavolta non gli riesce il gol. Al 46’ riceve una palla su punizione, ma Sorrentino intercetta. Al 53’ tira una punizione intercettata da Gravillon, per il suo colpo di testa finito tra le braccia del portiere ospite. Al 65’ ci riprova su calcio d’angolo, ma Sorrentino alza la palla sopra la traversa. 

BROSCO, voto 6: al 29’, su calcio d’angolo, tenta un colpo di testa in girata ma il pallone viene sporcato dalla difesa. A livello difensivo non è stato impeccabile nel batti e ribatti che ha portato il Padova al gol del vantaggio. Infine, al 93’, stoppa la palla e tira, ma suo destro finisce sopra la traversa. Meglio in attacco che in difesa; 

GRAVILLON, voto 6: continua il suo momento di crescita. Nel corso del primo tempo, copre bene Seghetti che non riesce a ricevere il cross di Bortolussi. Al 53’, inoltre, su punizione battuta da Corazza il suo colpo di testa finisce tra le braccia di Sorrentino. Buona prestazione la sua, che adesso finalmente riesce a partecipare attivamente all’azione, senza sbagliare troppo;

LETIZIA, voto 5,5: al 55’ ci prova tirando dalla distanza, ma il tiro centrale è facile preda per Sorrentino. Non una partita in evidenza per lui, essendo apparso piuttosto ingessato e a disagio in questo centrocampo a quattro;

MEAZZI, voto 6,5: è l’unico che ha lottato fino in fondo per sbloccare il risultato. Al 27’ sfugge a Capelli, costretto a trattenerlo per la maglia, con successiva ammonizione. E al 45’ avrebbe anche segnato, dopo l’apertura di Tsadjout per Tonin che crossa per il suo colpo di testa in tuffo che manda il pallone in rete, ma lo stesso Tsadjout è in fuorigioco millimetrico come evidenziato dal Var. Al 46’ viene fermato da Crisetig, mentre tenta un’altra pericolosa incursione. Al 51’ tenta un’ennesima accelerazione, ma stavolta viene trattenuto da Faedo. Partita al top, ma gli è mancata l’occasione giusta;

VALZANIA, voto 5: al 29’ una sua conclusione viene deviata in angolo da Faedo. Veramente troppo poco per un giocatore esperto come lui, che si rende autore di una prestazione opaca;

FARAONI, voto 6: il giocatore, all’esordio dopo essere stato tesserato in tempi record dalla società questa settimana, conferma di stare bene e si rende protagonista di una performance più che positiva. La sua prova tocca l’apice al 72’, quando solo l’ottimo Sorrentino riesce ad allontanare in angolo il pallone tirato da lui di controbalzo;

TONIN, voto 6: gioca un buon primo tempo, si spegne nel secondo. Al 35’ un suo tiro centra l’esterno della rete. Poco prima un altro suo tentativo, ai limiti dell’area di rigore viene deviato dalla difesa padovana. Al 45’ è autore del cross che consente a Meazzi si segnare di testa in tuffo, vanificato dal fuorigioco di Tsadjout;

TSADJOUT, voto 6: rientra dopo un lungo infortunio e al 45’ realizza l’apertura su Tonin, che crossa a Meazzi per il suo colpo di testa in tuffo vincente, peccato che nel frattempo la sua corsa verso la porta lo faccia finire millimetricamente in fuorigioco; 

DI NARDO, voto 6: al 1’ ci prova subito, ma Sgarbi devia in angolo. Al 14’ ci riprova da fuori area ma, nonostante Sorrentino sia fuori dai pali, il pallone finisce alto sopra la traversa. Al 67’ si fa pescare in fuorigioco, mentre all’88 ha un’occasionissima per pareggiare. Si gira al volo e tira da sotto porta, ma il suo sinistro potente si infrange sopra la traversa. Bene, ma non benissimo che stavolta ha mancato l’appuntamento con il gol;

OLZER (dal 65’), voto 6: al 76’, tra due avversari, si accentra in area e tira, ma il suo mancino finisce a lato di poco. Un discreto battesimo per il suo rientro in campo, ma deve riprendere la confidenza con il gol;

OKWONKWO (dal 71’), voto 6,5: all’82’, su calcio d’angolo, un suo colpo di testa viene deviato da un difensore sul fondo. Con il successivo calcio d’angolo ci riprova, ma questa volta non centra lo specchio della porta. All’87’ ha una grossa occasione, tentando un colpo di testa ravvicinato, ma Sorrentino purtroppo è in vena di miracoli;

CANGIANO (dal 71’), voto 4: lo si vede entrare in campo, poi svanisce nel nulla come sempre; 

CALIGARA (dal 77’), voto 6,5: all’86 devia sul fondo un pallone arrivato dopo un contropiede, in cui i giocatori padovani erano in netta superiorità numerica rispetto ai biancazzurri. 

CAPELLINI (dal 77’), voto 5,5: prestazione piuttosto opaca la sua, che gioca gli ultimi 18 minuti senza lasciare il segno;

Mister Gorgone, voto 5,5: cerca di spiazzare l’avversario, varando un modulo tattico 3-4-3 iperoffensivo rispetto al solito 4-3-3, ma l’operazione gli riesce solo in parte. Un cambiamento, quest’ultimo, da perfezionare se non da ripensare del tutto. È anche sfortunato perché, pur avendo recuperato diversi giocatori – Olzer e Tsadjout su tutti, si è infortunato un altro giocatore di peso come Dagasso. Ora dovrà capire bene se questo nuovo modulo potrà funzionare o meno.