Prima squadra

Torna a parlare Repetto: "Vidi Verratti quando aveva 9 anni e mezzo, sembrava Rivera. Su Sebastiani.."

Rotto un lungo silenzio

03.08.2023 00:01

Giorgio Repetto ha rotto il suo silenzio che durava da un bel po'. La bandiera del Pescara, in più vesti, ha parlato ai microfoni di LATVLab di Paolo Sinibaldi.  Su Marco Verratti ha raccontato un interessante aneddoto: “Verratti l’ho visto a nove anni e mezzo, andai ad allenare i Giovanissimi a Manoppello ed il presidente me lo fece vedere. Ero un collaboratore del Chievo, lo sono stato per 18 anni, telefonai a Sartori e dissi di aver visto Rivera a nove anni e mezzo: era già un giocatore che sapeva creare gioco. Non aveva le caratteristiche da Baggio, aveva la capacità di creare gioco. L’ho portato a provare al Chievo, poi è stato venduto anni e anni dopo al Paris Saint Germain a quella cifra ed il presidente veneto mi chiamò per chiedermi chi ca++o l’avesse bocciato. Non lo so…”. Su Grosso: “Ha delle idee, ha ottenuto risultati”.  E poi: “Mi considero pescarese, tra due anni sono 50 anni che sono qua, anche se caratterialmente resto ligure, credo. Mi sono innamorato di Pescara e mi considero pescarese perchè vico come i pescaresi come modo di pensare. E' una delle città dove si vive meglio”. Su Zucchini: “E' stato il capitano, amato da tutti. E' difficile trovare qualcuno che non lo abbia amato”.  Sulla sua esperienza da ds biancazzurro: “Cercavo giocatori per il Pescara, poi la trattativa la facevo fare al presidente. Io non ho mai partecipato con il presidente della squadra da cui prendevamo un giocatore. comprare è una parola grossa, perchè compravamo poco. Abbiamo quasi sempre preso giocatori a parametro zero, tranne qualcosa l'anno quando abbiamo vinto il campionato che abbiamo preso Cocco, Zampano e Mitrita, credo. Avevamo venduto per 11 milioni prima. Le trattative le ho sempre delegate al presidente, non ho mai avuto la voglia di andare a trattare col presidente o ds dell'altra squadra. Col Pescara per vedere i giocatori facevo la media di 110-120mila km all'anno”. Sul suo rapporto con il presidente Sebastiani, ecco le parole di Repetto: "L’ho cercato un po’ di volte per alcune cose, facciamo fatica ad incontrarci anche se stiamo nella stessa città… Penso che prima o poi ci incontreremo. Non per tornare nel Pescara, cosa che non c’entra nulla, ma credo ci sia la voglia, non la necessità, di mettere un punto finale… Siamo rimasti così quando io sono andato via dal Pescara due anni fa, non c’è stata più la possibilità di parlare faccia a faccia, a aquattr'occhi, e penso che prima o poi lo faremo“. 

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